Gigante femminile olimpico di Pechino, start list e programmazione tv e streaming
Questa notte sulla pista Ice River di Yanqing, meteo permettendo, si disputerà il gigante femminile dei Giochi olimpici invernali di Pechino 2022, prima gara dello sci alpino riservata alle donne di questa edizione a cinque cerchi. L’inizio delle due manche è previsto per le 2,30 e le 7,30 ora italiana e la gara sarà visibile in diretta tv su Rai 2, canale 2 del digitale terrestre e canale 102 di Sky, e su Eurosport 1, canale 210 di Sky, inoltre sarà anche in diretta streaming su Raiplay e su Eurosportplayer, su quest’ultima piattaforma, inclusa anche nel pacchetto di Discovery+, la gara sarà trasmessa per intero con il commento integrale. La prima manche sarà tracciata dall’allenatore delle slovene Sergej Poljsak, la seconda da quello delle austriache Stefan Kornberger. 82 le atlete iscritte in rappresentanza di 49 nazioni, 3 le azzurre in pista. Di seguito ecco la lista di partenza del gigante.
1 VLHOVA Petra 1995 SVK
2 GISIN Michelle 1993 SUI
3 BRIGNONE Federica 1990 ITA
4 WORLEY Tessa 1989 FRA
5 BASSINO Marta 1996 ITA
6 HECTOR Sara 1992 SWE
7 SHIFFRIN Mikaela 1995 USA
8 TRUPPE Katharina 1996 AUT
9 HROVAT Meta 1998 SLO
10 ROBINSON Alice 2001 NZL
11 MOWINCKEL Ragnhild 1992 NOR
12 GASIENICA-DANIEL Maryna 1994 POL
13 SIEBENHOFER Ramona 1991 AUT
14 GUT Lara 1991 SUI
15 LIENSBERGER Katharina 1997 AUT
16 HOLDENER Wendy 1993 SUI
17 CURTONI Elena 1991 ITA
18 HOLTMANN Mina Fuerst 1995 NOR
19 GRENIER Valerie 1996 CAN
20 BUCIK Ana 1993 SLO
21 O’BRIEN Nina 1997 USA
22 BRUNNER Stephanie 1994 AUT
23 FRASSE SOMBET Coralie 1991 FRA
24 RAST Camille 1999 SUI
25 TVIBERG Maria Therese 1994 NOR
26 MOLTZAN Paula 1994 USA
27 ROBNIK Tina 1991 SLO
28 STJERNESUND Thea Louise 1996 NOR
29 SLOKAR Andreja 1997 SLO
30 DIREZ Clara 1995 FRA
31 HURT AJ 2000 USA
32 JELINKOVA Adriana 1995 NED
33 LOEVBLOM Hilma 2000 SWE
34 ARONSSON ELFMAN Hanna 2002 SWE
35 TILLEY Alex 1993 GBR
36 ANDO Asa 1996 JPN
37 LJUTIC Zrinka 2004 CRO
38 TKACHENKO Ekaterina 1995 ROC
39 LUCZAK Magdalena 2001 POL
40 HONKANEN Riikka 1998 FIN
41 PLESHKOVA Julia 1997 ROC
42 CZAPSKA Zuzanna 1998 POL
43 KOMSIC Andrea 1996 CRO
44 AICHER Emma 2003 GER
45 PYKALAINEN Erika 2001 FIN
46 GRAY Cassidy 2001 CAN
47 MUKOGAWA Sakurako 1992 JPN
48 PAU Nuria 1994 ESP
49 KANG Youngseo 1997 KOR
50 MELNIKOVA Polina 2001 ROC
51 SZOLLOS Noa 2003 ISR
52 BARUZZI FARRIOL Francesca 1998 ARG
53 SCHLEPER Sarah 1979 MEX
54 SOMMEROVA Elese 2001 CZE
55 GIM Sohui 1996 KOR
56 TOTH Zita 2002 HUN
57 JANCOVA Rebeka 2003 SVK
58 TSIKLAURI Nino 1993 GEO
59 CLERC Mialitiana 2001 MAD
60 ZIEBA Hanna 2005 POL
61 FRIDGEIRSDOTTIR Holmfridur Dora 1998 ISL
62 VESTERSTEIN Kaitlyn 1999 EST
63 TEN RAA Gwyneth 2005 LUX
64 SHEPILENKO Anastasiia 2000 UKR
65 GUERILLOT Vanina 2002 POR
66 ARBEZ Tess 1997 IRL
67 SALEHHUDDIN Aruwin 2004 MAS
68 VUKADINOVA Eva 2001 BUL
69 ARAMBURO Emilia 2002 CHI
70 KONG Fanying 1996 CHN
71 NI Yueming 1995 CHN
72 TSIOVOLOU Maria-Eleni 2001 GRE
73 JAIMAN Mida Fah 2002 THA
74 ALIC Esma 2002 BIH
75 OUAISS Manon 2000 LBN
76 CONSTANTIN Maria Ioana 2001 ROU
77 VUJICIC Jelena 2001 MNE
78 ESCOBAR Sarah 2002 ECU
79 OETTL REYES Ornella 1991 PER
80 CARIKCIOGLU Ozlem 1994 TUR
81 TORSANI Anna 2001 SMR
82 KRYEZIU Kiana 2004 KOS
Ecco le dichiarazioni delle azzurre.
Federica Brignone: “La neve è molto strana, non capisci se è aggressiva oppure no, ci sono momenti che sembra agganciarti, altri in cui si scivola come mi è successo in slalom. Bisogna stare sugli sci ma senza troppa pressione perchè altrimenti ti frena. Pian pianino mi sto abituando a queste condizioni, le piste sono ripidissime. Il comprensorio è pazzesco, nel villaggio si mangia praticamente in una cabina telefonica da tanti sono i divisori, il villaggio è po’ più piccolo rispetto a quanto siamo stati abituati in precedenti Olimpiadi. Personalmente il villaggio è comodissimo perchè solitamente è lontano dalle piste invece qui appena esci metti gli sci e vai. Ciò che hanno costruito i cinesi è veramente bellissimo. L’unico problema è il vento, temo che non ci saranno gare regolari soprattutto in velocità. La mia favorita per la medaglia d’oro sarà la svedese Hector, e vedo bene anche Worley, mentre Shiffrin e Vlhova rimangono pericolose e sono venute in Cina con anticipo. Sarà un gigante molto stretto perchè c’è tanto dislivello e le porte saranno vicine, con pochi metri di distanza fra una porta e l’altra, chi starà meno in curva farà la differenza. Io mi sto trovando bene, le sensazioni sono buone e la sciata mi piace. Come si gestiscono tutte le gare che dovrò affrontare? Utilizzerò lo slalom di mercoledì per fare allenamento in vista della combinata, il supergigante sarà sicuramente l’appuntamento al quale guarderò con maggiore attenzione, ma prima di tutto non bisogna strafare, gestire al meglio le forze, non farmi prendere dalla foga senza esagerare, affrontando giorno dopo giorno, sfruttando l’esperienza accumulata in tutti questi anni di carriera”.
Elena Curtoni: “E’ stato un inizio di Olimpiade un po’ burrascoso, a causa della vicinanza durante il viaggio in aereo verso la Cina con una persona risultata positiva ad un tampone, mi ritrovo in villaggio sempre una persona fuori dalla camera che ti aspetta e mi segue durante i miei spostamenti ancora per un paio di giorni, non si capisce esattamente cosa si può fare e cosa no. Però cerco di isolarmi e pensare solamente allo sci, chiaramente userò il gigante per rompere il ghiaccio e cancellare questi giorni di tensione. E’ chiaro che la gara nella quale punterò le mie chances sarà il supergigante, la neve mi piace molto e cercherò di mettere in pista tutto quello che solitamente faccio in Coppa del mondo. La pista è molto ripida, arrivo a quresto appuntamento nello stato di forma e di risultati che mi ero prefissata all’inizio della stagione, l’obiettivo è mantenere lo stesso livello, la gara è secca e le variabili sono tante, occorre essere pronta a sfruttarle”.
Marta Bassino: “E’ stato tutto un po’ di corsa in questi primi tre giorni, ma le prime impressioni sono belle con una neve molto aggressiva ma man mano ci siamo abituate. Ieri abbiam sciato accanto alla pista del gigante di gara, in cui scieremo domani e la vedremo più da vicino. Il primo pezzo è ripido, bello pendente, e nel complesso una pista che sembra essere abbastanza corta: vedremo come sarà la tracciatura. Sono stata alla cerimonia d’apertura, un’emozione fortissima soprattutto prima di uscire, sicuramente molto bello”
Foto: FISI Pentaphoto