Gigante femminile Lienz 2023, start list e programmazione tv e streaming
Domani si disputa il quinto gigante femminile stagionale di Coppa del Mondo, quello di Lienz. Le due manche sulla pista Schlossberg inizieranno alle 10 e alle 13,15 e saranno trasmesse in diretta tv su Rai Sport HD, canale 58 del digitale terrestre e canale 227 di Sky, e su Eurosport 1, canale 210 di Sky, inoltre in streaming saranno visibili sempre in diretta su Rai Play, eurosport.it e Discovery Plus, queste due ultime piattaforme trasmetteranno la gara integralmente in diretta e con il commento. 64 le atlete iscritte in rappresentanza di 20 nazioni, 8 le azzurre in gara. Ci saranno anche, per i colori dell’Albania, Lara Colturi, e per quelli della Bulgaria, Luisa Bertani, che è all’esordio stagionale. La prima manche sarà tracciata dall’allenatore delle polacche Marcin Orlowski, la seconda da quello delle statunitensi Rudi Soulard. Ecco la lista di partenza del gigante, a seguire le dichiarazioni di Brignone, Bassino e Goggia.
1 BASSINO Marta 1996 ITA
2 BRIGNONE Federica 1990 ITA
3 SHIFFRIN Mikaela 1995 USA
4 VLHOVA Petra 1995 SVK
5 HECTOR Sara 1992 SWE
6 GUT Lara 1991 SUI
7 GRENIER Valerie 1996 CAN
8 BUCIK Ana 1993 SLO
9 MOWINCKEL Ragnhild 1992 NOR
10 STJERNESUND Thea Louise 1996 NOR
11 GASIENICA-DANIEL Maryna 1994 POL
12 MOLTZAN Paula 1994 USA
13 ROBINSON Alice 2001 NZL
14 GRITSCH Franziska 1997 AUT
15 LIENSBERGER Katharina 1997 AUT
16 HOLTMANN Mina Fuerst 1995 NOR
17 GOGGIA Sofia 1992 ITA
18 GISIN Michelle 1993 SUI
19 BRUNNER Stephanie 1994 AUT
20 LJUTIC Zrinka 2004 CRO
21 DIREZ Clara 1995 FRA
22 SCHEIB Julia 1998 AUT
23 HAASER Ricarda 1993 AUT
24 KAPPAURER Elisabeth 1994 AUT
25 ELLENBERGER Andrea 1993 SUI
26 COLTURI Lara 2006 ALB
27 ALPHAND Estelle 1995 SWE
28 MELESI Roberta 1996 ITA
29 RAST Camille 1999 SUI
30 HURT A.J. 2000 USA
31 RICHARDSON Britt 2003 CAN
32 ZENERE Asja 1996 ITA
33 LOEVBLOM Hilma 2000 SWE
34 MEILLARD Melanie 1998 SUI
35 GRAY Cassidy 2001 CAN
36 PLATINO Elisa 1999 ITA
37 LUCZAK Magdalena 2001 POL
38 JELINKOVA Adriana 1995 CZE
39 ESCANE Doriane 1999 FRA
40 MONSEN Marte 2000 NOR
41 DVORNIK Neja 2001 SLO
42 LYSDAHL Kristin 1996 NOR
43 BERTANI Luisa 1996 BUL
44 HOFFMAN Madison 2000 AUS
45 PYKALAINEN Erika 2001 FIN
46 DELLA MEA Lara 1999 ITA
47 TRUPPE Katharina 1996 AUT
48 ASTNER Nina 2000 AUT
49 SLOKAR Andreja 1997 SLO
50 HOERHAGER Lisa 2001 AUT
51 LAMURE Marie 2001 FRA
52 GROB Stefanie 2004 SUI
53 AICHER Emma 2003 GER
54 DORIGO Fabiana 1998 GER
55 DAHON Alizee 2002 FRA
56 BENNETT Sarah 2001 CAN
57 MOERZINGER Elisa 1997 AUT
58 NYBERG Lisa 2002 SWE
59 CEDER Liv 2001 SWE
60 SCHMITT Janine 2000 SUI
61 SZOLLOS Noa 2003 ISR
62 MCFARLANE Caitlin 2002 FRA
63 PIROVANO Laura 1997 ITA
64 POPOVIC Leona 1997 CRO
Federica Brignone: “Ogni gara ha storia a sé ed è inutile fare paragoni con il passato. A Lienz mi sono sempre trovata bene, mi presento al cancelletto carica di buone speranze ma con la consapevolezza che per arrivare davanti bisogna spingere e rischiare il giusto. Stavolta prenderò parte anche allo slalom di venerdì, è una specialità che mi diverte anche se ho poco tempo per potermi allenare con continuità fra i pali stretti”.
Marta Bassino: “È una pista varia, dove trovi un po’ di tutto, dal piano fino a pezzi più ripidi. Vedremo durante la ricognizione del mattino cosa troveremo, finora mi è mancato solamente il risultato, sto sciando bene. La differenza alla fine la fa l’atteggiamento in pista, siamo un bel gruppettino che si può giocare la vittoria, bisogna essere pronte a cogliere l’opportunità”.
Sofia Goggia: “Il percorso intrapreso in gigante sta dando i suoi frutti. Invece dal punto di vista della velocità, ho avuto un inizio solido ma non così brillante come gli anni scorsi, credo sia stato dettato anche da un calendario e da allenamenti diversi. All’inizio di gennaio faremo un bel blocco di lavoro per arrivare al top anche in discesa. Fisicamente mi sento meglio rispetto a St. Moritz e Val d’Isère, dove ero un po’ influenzata e quando hai qualche piccolo problema di salute, inevitabilmente lo paghi. Adesso sto meglio, spero di arrivare fino a fine stagione ad alto livello. Fare più discipline regala un’intensità diversa nel corso dell’anno, la scorsa stagione per l’infortunio alla mano avevo passato un mese solo a pensare al recupero, praticare gigante ti dona una maggiore intensità anche nelle discipline veloci, mi permette di esprimermi ad alto livello sia in discesa che in superG”.
Foto: FISI Pentaphoto