Faivre domina il secondo gigante di Bansko, dodicesimo De Aliprandini
Seconda vittoria in carriera in Coppa del Mondo per il francese Mathieu Faivre, fresco campione del mondo delle porte larghe, che ha trionfato nel secondo dei due giganti maschili di Bansko precedendo due dei duellanti per la classifica di specialità, lo svizzero Marco Odermatt, secondo a 75 centesimi, e il francese Alexis Pinturault, terzo a 81. Dodicesimo il migliore degli azzurri, Luca De Aliprandini.
Stavolta Faivre non ha avuto davanti a sé a rovinargli la festa come ieri il croato Filip Zubcic, che oggi ha commesso una marea di errori in entrambe le manche ed è finito quattordicesimo, ma si giocherà comunque alle finali di Lenzerheide la coppa di specialità con Pinturault e Odermatt dato che è staccato di 64 punti dal francese e 39 dallo svizzero, Pintu comanda ovviamente anche la generale con 190 punti su Odermatt. Faivre invece, prima di queste due settimane magiche in cui ha vinto anche l’oro mondiale in parallelo, aveva ottenuto la sua unica vittoria in Coppa il 4 dicembre 2016 nel gigante di Val d’Isere.
Tre francesi nei primi quattro oggi dato che Thibaut Favrot si è piazzato quarto ottenendo il miglior risultato in carriera, quinto l’austriaco Stefan Brennsteiner, ieri terzo, sesto lo sloveno Zan Kranjec che tra mal di schiena e la perdita del padre ha vissuto una stagione drammatica, settimo e ottavo gli svizzeri Loic Meillard e Justin Murisier, nono il norvegese Henrik Kristoffersen, decimo l’austriaco Marco Schwarz. Da segnalare l’undicesimo posto e miglior risultato in carriera in rimonta dal ventitreesimo di metà gara col miglior tempo parziale per lo svizzero Daniele Sette.
Gli azzurri: detto di De Aliprandini, che pescato il jolly dell’argento iridato è tornato l’atleta altalenante che era prima, quindicesimo si è piazzato il suo “gemello diverso” Giovanni Borsotti, diciottesimo Riccardo Tonetti, ventiduesimo un bravo Hannes Zingerle, ventitreesimo l’highlander dello sci azzurro Manfred Moelgg, ventiseiesimo Alex Hofer, ai suoi primi punti in Coppa del Mondo.
Foto: Colmar Pentaphoto
