Doppietta azzurra nella discesa di Crans-Montana: prima Goggia, seconda Brignone!
La discesa femminile di Coppa del Mondo di Crans-Montana, che avrebbe dovuto disputarsi ieri, malgrado la neve e la poca visibillità a inizio gara è andata finalmente in scena ma con 40 minuti di ritardo, anche a causa della caduta di un apripista. Alla fine è stata la favoritissima, Sofia Goggia, a trionfare con 15 centesimi di vantaggio su una straordinaria Federica Brignone, scesa con una visibilità migliore ma anche col numero 21, quindi non certo l’ideale per una pista così tecnica come quella della località del Canton Vallese e una neve quasi primaverile, e 41 sulla francese Laura Gauché, per la quale vale lo stesso discorso di Fede e oltretutto è scesa col 26.
Per Sofia è la ventiduesima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, di nuovo leader solitaria con una lunghezza di vantaggio proprio su Brignone che ha fatto di tutto, come è giusto che sia, per negargliela. Goggia è al quinto trionfo stagionale, tutti in discesa, specialità nella quale è la sua diciassettesima vittoria in Coppa, tante quante la svizzera del Canton Ticino Michela Figini che affianca al quarto posto tra le plurivittoriose della specialità staccando la tedesca Katja Seizinger, inoltre per la 30enne fuoriclasse bergamasca è la quarta vittoria sulla pista del Mont Lachaux dopo quella del 2019 e la doppietta del 2021. La quarta coppa di discesa, terza consecutiva, adesso è davvero vicina: i punti di vantaggio di Sofia sulla slovena Ilka Stuhec, oggi nona, sono 179 a due gare dalla fine. Per l’Italia femminile sono 8 le vittorie totali stagionali e 21 i podi in Coppa.
Per Fede, che su questa pista ha costruito quattro dei suoi cinque successi in combinata in Coppa del Mondo ed è anche arrivata terza in superG nel 2021 e quarta in questa specialità nel 2020, è il 54° podio in carriera in Coppa del Mondo (e Goggia è a 46) e il quinto in discesa, che per lei mancava dalla piazza d’onore di Garmisch-Partenkrchen dell’8 febbraio 2020, per la valdostana e la bergamasca è la quinta volta insieme sullo stesso podio. Per Gauché è il primo podio in carriera in Coppa, prima di oggi era stata quinta l’anno scorso in superG ad Altenmarkt e settima in discesa a Cortina d’Ampezzo poco più di un mese fa, l’ultima francese a salire sul podio in Coppa in discesa era stata Marie Marchand-Arvier, anche lei terza a Méribel il 23 febbraio 2013.
Quarta a soli 2 centesimi dal podio la norvegese Ragnhild Mowinckel, quinta e sesta le migliori svizzere padrone di casa, Joana Haehlen e Priska Nufer, quest’ultima vincitrice l’anno scorso, settima la terza azzurra, una Laura Pirovano bravissima col numero 2 e con visibilittà scarsa, ottava la svizzera Michelle Gisin, nona, come detto, Stuhec, decima la migliore austriaca, Mirjam Puchner. Così le altre azzurre: sedicesima Marta Bassino, ventunesima Elena Curtoni, ventiquattresima Nadia Delago, trentatreesima Nicol Delago, trentanovesima Roberta Melesi, fuori Karoline Pichler. Ora le ragazze disputeranno un altro weekend di gare veloci, a Kvitfjell, sulle nevi olimpiche di Lillehammer 1994, con un superG, una discesa e un altro superG.