Disastro azzurro a Schladming dove Noel torna alla vittoria
L’incubo è finito per Clement Noel, che nello slalom maschile di Coppa del Mondo di Schladming pone fine all’astinenza di vittorie che durava dai Giochi di Pechino 2022 rimontando dalla settima posizione a metà gara e trionfando per la prima volta in carriera sulla terribile Planai battendo di soli 7 centesimi lo svizzero Ramon Zenhaeusern e di 38 il norvegese Lucas Braathen, il quale aumenta il vantaggio nella classifica di specialità a 41 punti sul connazionale Henrik Kristoffersen, leader della prima manche ma alla fine undicesimo per una serie di gravi errori che gli sono costati il quinto successo su questa pista.
Per Noel, il cui digiuno in Coppa del Mondo durava dal 12 dicembre 2021 a Val d’Isère, è il decimo successo in Coppa, Zenhaeusern era a sua volta a digiuno di podi dal terzo posto di Kranjska Gora del 14 marzo 2021 e per lui è il decimo complessivo e il settimo in slalom, Braathen invece è al sesto podio stagionale, il quinto tra le porte strette. Retrocede anche l’austriaco Manuel Feller, secondo nella prima manche e alla fine quarto a 45 centesimi sprecando un’altra occasione davanti al proprio pubblico dopo l’uscita di Kitzbuehel.
Quinto lo svizzero Loic Meillard, che perde anch’egli due posizioni, sesto il norvegese Atle Lie McGrath, che invece ne recupera sette, settimo lo svedese mina vagante Kristoffer Jakobsen, ottavo il terzo giovane fenomeno norvegese, Alexander Steen Olsen, al miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo, che di gradini ne risale undici col miglior tempo di manche, nono l’austriaco Fabio Gstrein, decimo il quaro norvegese, Timon Haugan, subito davanti a Kristoffersen.
Disastrosi gli azzurri, solo Stefano Gross si salva parzialmente risalendo dal venticinquesimo al ventesimo posto, mentre Tommaso Sala e Alex Vinatzer, undicesimo e quattordicesimo a metà gara, chiudono ventiseiesimo e ventisettesimo ma a oltre 12 e oltre 20 secondi da Noel per errori madornali e risalite di pista nella seconda manche, distacchi che non permetterà loro di prendere alcun punto in classifica di Coppa del Mondo. Domani l’inedito gigante sotto i riflettori della Planai.
Foto: FISI Pentaphoto