De Aliprandini quarto nel gigante di Val d’Isère, trionfa Odermatt
Un inarrestabile Marco Odermatt nel gigante di Val d’Isere inanella il terzo trionfo stagionale, il secondo su due in gigante, il settimo in carriera in Coppa del Mondo, il quarto tra le porte larghe, precededendo di 59 il francese beniamino di casa Alexis Pinturault e prende sempre più il largo nella classifica generale di Coppa. Terzo a 1”24 la variabile impazzita del Circo Bianco, l’austriaco Manuel Feller, che in gigante non saliva sul podio da quasi tre anni. Quarto a 1”31 da Odermatt e a soli 7 centesimi da Feller un bravissimo Luca De Aliprandini.
Un Odermatt semplicemente devastante che, malgrado le condizioni non certo ottimali della pista, è riuscito a fare il quinto miglior tempo nella seconda manche e ora nella classifica generale comanda con 136 punti sull’austriaco Matthias Mayer. Pintu si è invece visto negare la quinta vittoria sulla Face de Bellevarde dopo quelle del 2016 e del 2017 in gigante e quelle del 2012 e 2019 in slalom, Feller invece aveva conquistato l’unico podio tra le porte larghe arrivando terzo anche a Garmisch-Partenkirchen il 26 gennaio 2018 e oggi ha rimontato dall’ottavo posto a metà gara.
Quinto e decisamente in ripresa il norvegese Henrik Kristoffersen che era undicesimo dopo la prima manche, sesto il costante tedesco Alexander Schmid, settimo e nono altri due svizzeri, Loic Meillard e Justin Murisier, ottavo e decimo il francese Mathieu Faivre e lo sloveno Zan Kranjec, entrambi abbastanza sottotono.
Anche se ha mancato per pochissimo il suo podio in Coppa del Mondo De Aliprandini, che è argento mondiale in carica, deve essere molto ottimista in vista dei due giganti dell’Alta Badia di domenica 18 e lunedì 19, intanto oggi Finferlo ha eguagliato il quarto posto colto ad Adelboden il 6 gennaio 2018. Altri tre azzurri sono arrivati al traguardo: diciottesimo Giovanni Borsotti, ventunesimo un bravissimo Alex Hofer, ventottesimo Riccardo Tonetti che però ha accusato un distacco superiore al 108% del tempo del vincitore a causa di un gravissimo errore e quindi non prenderà punti. Domani lo slalom.
“Sono andato molto bene, non solo per i 7 centesimi dal podio – ha detto De Aliprandini -, il mio obiettivo è quello di ogni gara essere costanti in top cinque, perché solo con la continuità si possono costruire risultati. Sono felice perché a Soelden ero partito ottavo e non ero al 100%, oggi non recrimino per i centesimi che mi separano dal podio ma per l’errore nella prima manche. E’ un’ iniezione di fiducia in vista delle gare di casa. La pista mi piaceva molto, non era ghiacciata come negli altri anni anche più difficile del normale come adattamento quindi un buon segnale, non solo come materiali, ma anche per il mese di allenamento dopo Soelden in cui abbiamo fatto blocchi di lavoro più lunghi del normale e…il lavoro ha pagato”