Cosa c’entra lo sci con l’energia “verde”…
“Se diciamo di rispettare la natura, è perché lo facciamo davvero”. Parola di Rudl Egarter, direttore tecnico del comprensorio sciistico 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti. Una persona che sa di cosa parla. Lui, che tra queste montagne è nato e cresciuto e che ha scalato una a una tutte le cime della Meridiana di Sesto.
Ogni anno a novembre, quando i cannoni iniziano a sparare neve, Rudl non sta più nella pelle ed è sempre il primo a ispezionare, sci ai piedi, i 110 chilometri di piste. Una ski area, quella delle 3 Cime, che è tutta la sua vita e che è improntata alla sostenibilità. E’ infatti stata una delle prime ad aver implementato un sistema di gestione dell’energia a norma ISO 50001 e tra breve riceverà anche il sigillo di gestione ambientale.
“La forza della natura è il nostro bene più prezioso. Sfruttiamo le fonti di energia rinnovabili dell’Alto Adige e riduciamo al minimo le emissioni dovute ai trasporti, perché il nostro ambiente è la ricchezza più grande che ci si possa immaginare”, conclude Egarter.
Foto: Christian Tschrtschenthaler