Cortina sogna i Giochi del 2026
Si è tenuta ieri sera alla Triennale di Milano una conferenza di presentazione dei Mondiali di sci alpino 2021 e del lavoro che Cortina d’Ampezzo sta facendo a tal proposito, con lo sguardo orientato alla candidatura di Milano-Cortina per il sogno dei Giochi Olimpici Invernali del 2026. Il moderatore Luca Ubaldeschi, vicedirettore vicario de La Stampa, ha intervistato Giuseppe Sala, Sindaco del Comune di Milano, Gianpietro Ghedina, Sindaco del Comune di Cortina d’Ampezzo, e Alessandro Benetton, Presidente della Fondazione Cortina 2021.
All’inizio della conferenza Benetton ha ricordato i numeri dell’appuntamento iridato: undici giorni di gare maschili e femminili di discesa, superG, gigante, slalom, gara a squadre e, per la prima volta, di parallelo individuale, che porteranno a Cortina oltre 600 atleti provenienti da 70 nazioni, pronti ad aggiudicarsi gli 11 titoli mondiali in palio. Sono attese 6.000 persone tra addetti ai lavori, volontari, tecnici, preparatori atletici, skimen e dirigenti e 150 mila spettatori.
Alessandro Benetton: ”Sarà un’occasione per Cortina, il Veneto e sicuramente per tutta l’Italia. Abbiamo voluto impostare un lavoro basato sulla sostenibilità, sui giovani, sul futuro e sul coinvolgimento del territorio. Anche alla luce di quello che è recentemente successo con il maltempo, la sostenibilità è davvero il driver strategico per costruire il domani. A questo criterio ci siamo attenuti anche per realizzare le nuove piste che testeremo nelle prossime settimane e per disegnare il nuovo arrivo di Rumerlo che darà vita ad un nuovo paesaggio. Riusciremo a sorprendere tutti, la nostra eredità sarà fondamentale per la tappa successiva che mi auguro saranno le Olimpiadi!”
Giuseppe Sala: “La nostra proposta è fortemente innovativa e molto in linea con le linee del CIO, con pochi investimenti e rispettose dal punto di vista ambientale. Possiamo mettere in campo la capacità di una grande città internazionale come Milano con un luogo iconico come Cortina.”
Gianpietro Ghedina: “Noi siamo la poesia, Milano è la prosa. Montagna e città, due realtà complementari. Ma stasera siamo qui per dirvi tutto il nostro impegno a lavorare per un grande Mondiale di Sci nel 2021, il punto di partenza di tutto questo processo. Ci stiamo attrezzando anche come località: oltre 15 hotel hanno in corso lavori di forte ristrutturazione mentre 2 sorgeranno del tutto nuovi per i Mondiali. Aspetto tutti a gennaio quando con la Coppa del Mondo femminile testeremo la nuova pista e l’arrivo.”
In chiusura, Alessandro Benetton ha ringraziato tutti i partner del progetto Cortina 2021 che stanno attivamente supportando la costruzione del Mondiale, specialmente i due nuovi arrivati Leitner e Gruppo Tecnica.
Credit photo: Omnia Relations