Clamorosa tripletta austriaca nel superG lotteria di Kvitfjell, quarta Goggia
In una delle gare più folli che si ricordino l’Austria piazza una storica tripletta nel superG femminile di Coppa del Mondo di Kvitfjell: prima Nina Ortlieb col pettorale numero 31, seconda a 12 centesimi Stephanie Venier col 29, terza a 38 Franziska Gritsch col 26. Prima del resto del mondo Sofia Goggia, quarta a 69 centesimi col numero 16.
Una gara che è stata fortemente condizionata dal meteo: prima una nevicata, che si è infittita subito dopo la discesa della svizzera Jasmine Flury, scesa col numero 1, e che ha penalizzato tutte le big della specialità. Poi, subito dopo Goggia, che quando è arrivata al traguardo era in testa malgrado un rischio enorme sul salto prima dello schuss finale dove venerdì era uscita, il cielo si è aperto e da quel momento è iniziata un’altra gara che ha portato al trionfo del Wunderteam rosa.
L’Austria femminile, che fino a venerdì non aveva vinto neanche una gara in questa stagione, non piazzava una tripletta dal gigante di Cortina d’Ampezzo del 25 gennaio 2009 con Kathrin Zettel priima, Michaela Kirchgasser seconda ed Elisabeth Goergl, mentre in superG ne aveva centrate tre, l’ultima il 4 dicembre 2005 a Lake Louise con Alexandra Meissnitzer prima, Andrea Fischbacher seconda e Michaela Dorfmeister terza. L’ultima nazione a fare tripletta era stata invece l’Italia, a Bansko in discesa il 25 gennaio 2020, con Elena Curtoni prima, Marta Bassino seconda e Federica Brignone terza.
Per Ortlieb, figlia d’arte, vicecampionessa del mondo in carica di discesa e seconda quest’anno sempre in discesa a Lake Louise, è il quarto podio in Coppa del Mondo e la seconda vittoria, sempre in superG, dopo quella a La Thuile del 29 febbraio 2020, per Venier, argento mondiale in discesa a St. Moritz, è il settimo il podio in Coppa e il terzo in superG, ma l’ultimo risaliva a tre anni fa e l’ultimo in superG addirittura a sei, per Gritsch, la donna delle grandi prestazioni quando meno ce la si aspetta, è il terzo podio ma gli altri due erano arrivati in parallelo e combinata mentre oggi ha disputato il suo quinto superG in Coppa dopo essere arrivata settima l’altro ieri.
Quinta col numero 33 la tedesca Emma Aicher, ovviamente al miglior risultato della carriera, sesta Flury, che senza un errore enorme nel finale avrebbe probabilmente vinto perché staccata di 88 centesimi da Ortlieb, settima la statunitense Mikaela Shiffrin, ottava la svizzera Wendy Holdener, nona la tedesca Kira Weidle, decima la svizzera Stephanie Jenal, al primo top ten in carriera. Questi i piazzamenti delle contendenti alla coppa di specialità: dodicesima Elena Curtoni, quattordicesima l’austriaca vincitrice l’altro ieri Cornelia Huetter, quindicesima la norvegese Ragnhild Mowinckel, ventesima la svizzera Lara Gut, ventunesima e praticamente caduta Federica Brignone. Curtoni a una gara dalla fine è sempre in testa con 19 punti su Gut, 25 su Huetter, 26 su Mowinckel e 44 su Brignone.
Così le altre azzurre: ventiseiesima Nicol Delago, ventisettesima Roberta Melesi, fuori Laura Pirovano, che col numero 30 ha perso un’occasione clamorosa rimanendo anche fuori dalla gara finale di Soldeu dove andranno Curtoni, Brignone, Marta Bassino e Goggia, non è partita Nadia Delago. Venerdì e sabato ultima tappa della Coppa del Mondo femminile prima delle finali, con il gigante e lo slalom di Are, in Svezia.