Chi saranno gli azzurri in gara a Levi e Lake Louise?
Per la prima gara stagionale di specialità valevole per la Coppa del mondo l’Italia dello slalom maschile ha deciso di schierare i suoi atleti con più esperienza.
Sulla pista “Black Levi“, infatti, troveremo il 37enneManfred Moelgg alla presenza numero dieci in carriera. Assieme a Stefano Gross domencia 24 novembre, farà parte del primo gruppo. Moelgg si dice impaziente: “Non vedo l’ora di iniziare lo slalom, che in questo momento è la disciplina dove mi sento più a mio agio”, mentre Gross reduce da un’operazione al legamento crociato del ginocchio destro gioisce all’idea di poter partecipare: “Sono contento di esserci, sono passati appena otto mesi ed essere al cancelletto di partenza è importante.”
A ridosso del primo gruppo c’è Giuliano Razzoli, a cui manca poco per riassaporare la gioia dei migliori 15: “Adesso non mi rimane che sciare, l’anno scorso mi è mancato pochissimo per raggiungere i migliori, sono arrivato a 20 centesimi dal podio”. Mentre il giovane Alex Vinatzer, campione del mondo juniores in carica di slalom è emozionato dall’idea di tornare sulla pista che due anni fa vide il uso esordio in Coppa del mondo: “Sembra una pista facile, tuttavia occorre essere precisi e non commettere errori che si pagano pesantemente, è un pendio adatto alle mie caratteristiche, sarà importante entrare nella seconda manche, per poi fare gara nella seconda parte.”
Per quanto riguarda Lake Louise, invece, saranno 5 i nostri azzurri in gara: Dominik Paris, Mattia Casse, Federico Simoni e i rientranti Peter Fill ed Emanuele Buzzi.
Al cancelletto, infatti, non troveremo né Christof Innerhofer né Matteo Marsaglia. Innerhofer è stato recentemente operato al legamento crociato del ginocchio sinistro, e prima di rientrare in gara prolungherà l’allenamento a Copper Mountain, dove è giunto all’inizio del mese di novembre. In questo modo potrà portare a compimento la preparazione in vista del doppio appuntamento di Beaver Creek, dove si disputeranno un supergigante venerdì 6 dicembre e una discesa il giorno successivo.
Stesso discorso per Marsaglia, il quale si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra proprio a Copper qualche giorno fa.