Celebrati a Sauze d’Oulx i 50 anni dalla conquista della Coppa del Mondo di Piero Gros
Dopo il supplemento di inverno, che ha accompagnato durante quasi tutte le vacanze pasquali il Nord Italia, uno splendido sole e tanta neve (costringendo a un duro lavoro chi ha dovuto preparare il tracciato) hanno accolto nel giorno di Pasquetta le Tigri di Sauze d’Oulx che si sono date appuntamento sulla pista del Bourget per la gara sociale.
Una tradizione, interrotta soltanto nel periodo pandemico, che come sempre si è trasformata in un vero e proprio giorno di festa per tutti. Infatti, per una volta senza badare troppo al cronometro, gli atleti di tutte le categorie e i loro genitori, che hanno voluto cimentarsi tra i pali, sono stati impegnati in una gara di gigante, secondo diverse modalità in base alla categoria di appartenenza, sulla pista dello stadio agonistico intitolato a Piero Gros.
E proprio il grande campione della Valanga Azzurra, per molti anni alla guida dello Sci Club Sauze d’Oulx, e ora Presidente onorario, si è esibito in una sfilata in mezzo alle porte larghe, accompagnato da alcuni giovanissimi atleti, per celebrare insieme a tutti i presenti il 50esimo anniversario dalla conquista della Coppa del Mondo, che avvenne il 9 marzo 1974.
La festa è poi proseguita in paese, di fronte alla sede dello Sci Club, con la cerimonia di premiazione, in cui è stato ancora protagonista Piero Gros, che ha premiato tutti i ragazzi, in compagnia della sfera di cristallo in bella mostra.
“Questo trofeo rappresenta un sogno per tutti gli atleti che praticano il nostro sport – ha detto Gros ai ragazzi – e voglio dirvi che i sogni sono importanti nella vita. Perciò coltivate i vostri e non smettete mai di sognare”.
“Oggi per noi è stata la festa più grande di tutte – ha aggiunto l’attuale Presidente Barbara Merlin – perché, oltre ad aver celebrato questo importante anniversario con Piero, che ringraziamo per essere stato con noi, abbiamo vissuto una giornata di grande aggregazione tra atleti, piccoli e grandi, allenatori e i genitori. Tutti insieme come una grande squadra, unita dalla passione per lo sci, che per sua natura è comunque uno sport individuale. Per noi una giornata così vale molto di più di tante altre. Vorrei, pertanto, ringraziare gli sponsor, gli allenatori e tutti coloro che hanno permesso la buona riuscita di questa manifestazione”.
Comunicato Stampa
Foto: fisi.org