Casse sesto in prova a Beaver Creek
A sorpresa è stato Ryan Cochran-Siegle a far segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa maschile di Coppa del Mondo di Beaver Creek.
CLICCA QUI PER LEGGERE IL RISULTATO COMPLETO E L’ANALISI DELLA PROVA!
Il 27enne statunitense ha preceduto uno in fila all’altro quattro dei grandi favoriti della gara di sabato: secondo si è piazzato a 24 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, terzo a 30 centesimi e quarto a 39 l’austriaco Matthias Mayer e il tedesco Thomas Dressen, vincitori rispettivamente del superG e della discesa di Lake Louise della scorsa settimana, quinto a 39 centesimi l’austriaco Vincent Kriechmayr.
Il miglior azzurro è stato Mattia Casse, sesto a 59 centesimi, il 29enne piemontese si è classificato quinto domenica nel superG della località canadese. Settimo e ottavo i norvegesi Adrian Smiseth Sejersted e Kjetil Jansrud, nono lo statunitense Steven Nyman, che ha sempre fatto molto bene sulla Birds of Prey del Colorado. Benissimo in casa azzurra anche Peter Fill, decimo, undicesimo col numero 44 il tedesco Dominik Schwaiger.
Questi i piazzamenti di alcuni degli altri favoriti: dodicesimo lo svizzero Mauro Caviezel, diciannovesimo il suo connazionale Beat Feuz, vincitore delle ultime due coppe di specialità, ventunesimo il francese Adrien Theaux, trentesimo l’altro svizzero Carlo Janka, trentaduesimo il veterano austriaco Hannes Reichelt, un altro degli specialisti di questa pista, quarantatreesimo l’altro austriaco Max Franz, quarantaseiesimo il francese Johan Clarey.
C’era in pista anche il francese Alexis Pinturault, che venerdì farà il superG e domenica il gigante e che si è classificato trentaquattresimo, ha preso invece quasi 12 secondi di distacco, a 4 e mezzo dal penultimo classificato, lo svizzero Marc Gisin, fratello delle campionesse olimpiche Dominique e Michelle, che francamente non si capisce perché sia già tornato in pista dopo il terribile volo dell’anno scorso sulle Gobbe del Cammello della Saslong della Val Gardena dal quale uscì vivo per miracolo.
Gli altri azzurri: quattordicesimo Emanuele Buzzi, diciassettesimo Dominik Paris, sessantunesimo Riccardo Tonetti, sessantaquattresimo il rientrante Matteo Marsaglia, settantesimo Federico Simoni. Domani l’ultima prova cronometrata in vista della tre giorni di gare.
Foto: Fisi Pentaphoto