Casse e Buzzi nei top 10 a Hinterstoder, superG a Kriechmayr
Sesto successo in carriera in Coppa del Mondo e quarto in superG per Vincent Kriechmayr, l’austriaco, già vincitore nella specialità in Val Gardena in questa stagione, scendendo col numero 1 ha preceduto di 5 centesimi lo svizzero Mauro Caviezel, al nono podio in Coppa senza vittorie, settimo in superG, quarto stagionale, terzo in superG, e di 8 l’altro austriaco Matthias Mayer, settimo podio stagionale per lui e quarto in superG. Caviezel però è in testa alla classifica di specialità con soli 3 punti su Kriechmayr.
Quarto a 24 centesimi il francese Alexis Pinturault, che guadagna punti pesanti nella classifica generale dato che il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è finito fuori, mentre l’altro norvegese Henrik Kristoffersen, all’esordio assoluto in superG, si è piazzato ventiduesimo guadagnando 9 lunghezze a Kilde: i due sono separati da 65 punti, mentre Pinturault è a 74 punti dal leader e a 9 da Kristoffersen.
Quinto lo svizzero Beat Feuz, mai così bene in superG da quasi un anno a questa parte, sesto il norvegese Kjetil Jansrud, autore di almeno due errori enormi, settimo e decimo il francese Nils Allegre e lo svizzero Gino Caviezel, fratello minore di Mauro, entrambi al loro primo top 10 nella specialità. Fuori tra gli altri, anche il tedesco Thomas Dressen, uno dei migliori interpreti della velocità, un grosso rischio l’ha corso l’altro tedesco Andreas Sander che ha inforcato ad altissima velocità. Ventitreesimo l’austriaco Raphael Haaser, esordiente assoluto in Coppa.
Dalla gara spettacolare femminile di La Thuile si è passati a una gara inguardabile su una pista senza alcuna difficoltà tecnica ma con neve primaverile che ha fatto sbagliare molti dei protagonisti. Ottavo e nono Mattia Casse ed Emanuele Buzzi, i migliori azzurri, anche il sappadino è al primo top 10 in superG dopo tre piazzamenti nei primi dieci in discesa. Gli altri azzurri: ventunesimo Matteo Marsaglia, trentottesimo Riccardo Tonetti, quarantesimo Guglielmo Bosca, fuori Florian Schieder.
Foto: FISI Pentaphoto