Casse decimo nell’ultima prova di Bormio
È stato Aleksander Aamodt Kilde il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa maschile di Coppa del Mondo di Bormio. Il norvegese, che sulla Stelvio domani andrà a caccia della prima vittoria stagionale, ha preceduto di 32 centesimi lo svzzero Niels Hintermann e di 37 il canadese Cameron Alexander.
Quarto a 38 il francese Cyprien Sarrazin, il più veloce ieri, quinto l’austriaco Daniel Hemetsberger, sesto il francese Blaise Giezendanner, settimo l’austriaco Marco Schwarz, ottavo e nono gli svizzeri Alexis Monney e Marco Odermat, decimo il migliore degli azzurri, Mattia Casse, undicesimo l’esordiente austriaco Stefan Rieser.
Così gli altri possibili protagonisti: dodicesimo lo statunitense Jared Goldberg, ventottesimo il francese Nils Allegre, trentunesimo il canadese James Crawford, trentaseiesimo il vincitore della discesa di un anno fa, l’austriaco Vincent Kriechmayr, quarantaduesimo l’austrotedesco Romed Baumann, cinquantottesimo lo statunitense Ryan Cochran-Siegle.
In molti hanno saltato almeno una porta, tra questi, ventiseiesimo l’austriaco Daniel Danklmaier, quarantasettesimo il francese Alexis Pinturault, cinquantunesimo il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, cinquantaquattresimo il francese Mathieu Bailet, cinquantanovesimo l’austriaco Otmar Striedinger.
Così gli altri azzurri: tredicesimo con salto di porta Giovanni Franzoni, diciannovesimo anch’egli con salto di porta Florian Schieder, venticinquesimo Dominik Paris, ventinovesimo Christof Innerhofer, trentesimo con salto di porta Giovanni Borsotti, cinquantesimo Pietro Zazzi, sessantesimo Guglielmo Bosca, sessantunesimo Nicolò Molteni, non è partito Benjamin Jacques Alliod.
Mattia Casse: “È una Stelvio davvero esigente, ghiacciata. Mi sto trovando sempre meglio, sono in fiducia. Ora l’obiettivo è fidarmi sempre più della mia entrata in curva, anche in condizioni ghiacciate. Domani sarà una gara tirata, siamo in tanti a sciare bene”.
Dominik Paris: “La pista è sempre tosta, anche con queste temperature. La vittoria in Val Gardena ha dato tanta fiducia, ma domani sarà un’altra storia, si riparte da zero. Ci sarà da attaccare: su una pista così può succedere di tutto”.
Foto: FISI Pentaphoto