Capitani: “L’esclusiva FISI riguarda solo l’Hotel Livrio”
Nel pomeriggio di oggi siamo riusciti a raggiungere telefonicamente Umberto Capitani, direttore degli impianti del ghiacciaio dello Stelvio e dell’albergo Livrio, che si trova proprio ai margini delle nevi perenni.
Assieme a Alberto Laurora abbiamo chiesto a Umberto di chiare meglio alcuni dettagli dell’accordo con la FISI, che erano risultati poco chiari nel pomeriggio di ieri, quando è uscita una nota ufficiale della federazione che parlava di “una prima fase” di apertura in esclusiva per gli atleti.
L’esclusiva degli azzurri riguarda il soggiorno in hotel per tutto il mese di giugno, ma tutti gli altri atleti e appassionati che desidereranno sciare sul ghiacciaio potranno farlo indipendentemente da questo appena saranno terminati i lavori di riapertura degli impianti dopo la stagione invernale, compatibilmente con quelle che saranno le disposizioni governative e regionali in vigore in quel preciso momento.
Umberto, quando riuscirete ad aprire per gli atleti?
“Rispetto al programma che seguiamo tutti gli anni siamo in ritardo di un paio di settimane perché abbiamo potuto iniziare a lavorare in ottica apertura solamente da lunedì 4 maggio. Ad ogni modo per i primi di giugno saremo operativi per gli atleti FISI, che dormiranno in quota per evitare di prendere ogni giorno le due funivie che portano sul ghiacciaio”.
E invece per quanto riguarda il pubblico quando pensi sia verosimile un’apertura?
“Come ti spiegavo abbiamo due settimane di ritardo sul programma, in particolar modo per quanto riguarda la parte bassa degli impianti, ma ce la stiamo mettendo tutta e sono convinto che intorno al 10 giugno noi saremo pronti per aprire al pubblico. Poi bisognerà vedere i decreti che usciranno cosa permetteranno di fare”.
Al Livrio quante persone, tra atleti e tecnici, pensate di riuscire a ospitare?
“L’albergo ha novanta camere, tutte bloccate dalla FISI per il mese di giugno, quindi nella peggiore delle ipotesi, ovvero quella di doverle usare tutte come stanze singole, potremo ospitare circa novanta persone. Ma potrebbero essere anche di più, vedremo”.
Avete già un’idea di come fare per evitare il più possibile i contatti tra le persone all’interno della struttura?
“Come ho detto siamo pronti a ospitare anche una sola persona per stanza, per quanto riguarda invece i pasti, non ci sarà il buffet e i posti a tavola saranno a debita distanza. Tenere spazio a tavola non sarà assolutamente un problema: la sala da pranzo è fatta per ospitare più di duecento persone, ora ne avremo meno della metà”.
Come sono le condizioni del ghiacciaio?
“Le condizioni sono buone, anche se non c’è tantissima neve, d’altra parte qui come un po’ in tutta Italia ha nevicato poco durante l’inverno. Comunque al momento dell’apertura la sciabilità sarà ottima.
Questo potrebbe essere anche un vantaggio nell’ottica di dover accelerare i lavori di apertura?
Con meno neve apri sicuramente più in fretta, però probabilmente dovremo lavorare di più in corso di stagione, comunque vedremo, le condizioni possono cambiare anche molto velocemente e la neve può arrivare quando meno te lo aspetti”.
Mattia Laudati
Foto: Pagina Facebook Livrio Albergo