Brignone ottava nell’ultima prova della Val di Fassa
E’ stata la statunitense Breezy Johnson la più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata in vista delle due discese femminili di Coppa del Mondo della Val di Fassa che si disputeranno domani e dopodomani.
1’24”77 il tempo fatto segnare dalla 25enne nativa del Wyoming su una pista, la VolatA del Passo San Pellegrino, che è quindi più corta rispetto alle altre del Circo Rosa. Johnson, che è seconda nella classifica di specialità dietro a Sofia Goggia e che può ancora strapparle il trofeo con tre gare da disputare, ha preceduto di 23 centesimi l’austriaca Ramona Siebenhofer e di 26 la canadese Marie Michele Gagnon.
Quarta a 46 la tedesca Kira Weidle, argento iridato a Cortina d’Ampezzo, quinta l’austriaca Mirjam Puchner, sesta la svizzera Lara Gut, settima la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, ottava la migliore delle azzurre, Federica Brignone, nona e decima le svizzere Joana Haehlen e Corinne Suter, quest’ultima fresca campionessa del mondo della specialità.
Scorrendo la classifica, undicesima l’austriaca Tamara Tippler, tredicesima la norvegese Ragnhild Mowinckel, quindicesima e diciassettesima le svizzere Priska Nufer e Michelle Gisin, diciannovesima la slovena Ilka Stuhec, trentesima la leader di Coppa del Mondo generale, la slovacca Petra Vlhova, quarantasettesima la rientrante austriaca Cornelia Huetter.
Così le altre azzurre: dodicesima Elena Curtoni, quattordicesima Nadia Delago, diciottesima Francesca Marsaglia, ventiseiesima Laura Pirovano, trentacinquesima Elena Dolmen, trentasettesima Federica Sosio, trentottesima Roberta Melesi, trentanovesima Marta Bassino, quarantaquattresima Teresa Runggaldier. Domani la prima delle due discese alle 11,45.
Ecco le parole di alcune delle azzurre al termine della seconda prova.
Elena Curtoni: “Appena sono tornata a casa dalle gare dei Mondiali ho avuto un piccolo crollo emotivo, ero stanca di testa, ho avuto tre giorni per ricaricare le pile. Si riparte con voglia, sono gare importanti quelle che ci aspettano, gli obiettivi rimangono alti. La pista potrebbe sembrare tecnica, in realtà è molto facile da affrontare a testa bassa e spingere lungo tutte le parti del tracciato. Bisogna tenere giù il piede e schiacciarsi più possibile”.
Federica Brignone: “Abbiamo l’opportunità di stare un’altra settimana a gareggiare in Italia, tempo fantastico e pista molto bella, personalmente pago maggiormente nel tratto iniziale e in quello finale, che richiedono maggiore scorrimento. Oggi ho sbagliato prima dell’ultimo muro, però sono contenta di alcuni tratti, dove mi sono migliorata rispetto al primo allenamento. Arrivo da un Mondiale che non è stato certo positivo, ma la voglia non mi manca, sono ancora stimolata a fare bene, dimostrare ciò che valgo e che non sono riuscita a fare durante le gare cortinesi”.
Marta Bassino: “La medaglia iridata è qualcosa di bellissimo che ho avuto occasione di festeggiare, anche se solamente in famiglia e fra pochissimi intimi, ma fa parte del passato. Adesso dobbiamo concentrarci sugli ultimi quattro weekend di Coppa del Mondo, qui a Passo San Pellegrino la pista è facile, bisogna solo cercare di andare giù veloci, ci sono punti dove bisogna affrontare bene i lanci per portare velocità al traguardo, analizzeremo al video come sfruttarli al meglio”.
Laura Pirovano: “La sensazione di correre in casa è bellissima, non vedo l’ora di gareggiare qui. In due giorni di prova ho trovato una pista molto tecnica, dovrò tirare fuori il meglio soprattutto in scorrevolezza per cogliere un buon risultato. Quest’anno in discesa ho ottenuto buoni risultati, non è che avessi aspettative a inizio stagione rispetto al gigante, dove invece sto facendo un po’ più fatica, intanto cerco di continuare a raccogliere qualcosa di buono qui”.
Foto: FISI Pentaphoto