Brignone è tornata: suo il superG della Val di Fassa. Terribile caduta per Lie
Dopo quattro podi, due in superG e due in gigante, nel superG femminile della Val di Fassa è arrivata finalmente la prima vittoria stagionale per Federica Brignone, che affianca Deborah Compagnoni a quota 16 vittorie come azzurra plurivittoriosa di sempre in Coppa del Mondo, eguaglia le 4 vittorie di Karen Putzer in superG e a 30 anni, 7 mesi e 14 giorni diventa l’azzurra più anziana a vincere nel Circo Rosa battendo Daniela Merighetti. Questo record ha un retroscena incredibile visto che sua mamma Ninna Quario è la più giovane azzurra di sempre ad aver vinto in Coppa. Per l’Italia femminile è la nona vittoria stagionale.
La valdostana ha battuto di 59 e 72 centesimi le svizzere Lara Gut e Corinne Suter, alla ticinese è bastato arrivare davanti alla connazionale per aggiudicarsi la terza coppa di superG della sua carriera dopo quelle del 2014 e del 2016. Sono quattro le azzurre nelle prime sei: quarta Elena Curtoni, quinta Francesca Marsaglia, sesta Marta Bassino. Ma la gara è stata segnata dall’orripilante caduta della norvegese Kajsa Vickhoff Lie, autrice di un testacoda e finita nelle reti urlante di dolore e con le ginocchia immobili già prima dell’impatto.
E’ caduta in modo terribile anche l’austriaca Rosina Schneeberger, per lei come per Lie c’è la frattura a tibia e perone della gamba sinistra ma per la scandinava, che sarà operata stasera a Innsbruck, si teme per i legamenti del ginocchio sinistro. Settima la norvegese Ragnhild Mowinckel, al miglior risultato stagionale, ottava l’austriaca Tamara Tippler, nona la francese Tessa Worley, strepitosa decima col pettorale 41 la neozelandese Alice Robinson, al primo top ten nella specialità, ex-aequo con la statunitense Breezy Johnson che però aveva il numero 2. Tredicesima la svizzera Michelle Gisin, l’altra svizzera Jasmine Flury è stata fermata per la caduta di un lisciatore e dopo essere tornata in partenza è arrivata diciannovesima.
Disastrosa gara di Petra Vlhova, scesa poco dopo la ripresa del superG dopo la lunga, inevitabile interruzione per la caduta di Lie, la slovacca è arrivata trentaduesima e vede aumentare a 187 i punti di distacco da Gut in classifica generale. Le altre azzurre: diciottesima come 27 giorni fa a Garmisch-Partenkirchen Roberta Melesi, quarantesima Teresa Runggaldier, fuori Nadia Delago, Federica Sosio e Laura Pirovano.
Foto: FISI Pentaphoto
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