Brignone argento nel gigante femminile mondiale, oro Shiffrin
Con una bellissima seconda manche e grazie anche alla caduta di Tessa Worley Federica Brignone conquista un altro argento in un gigante mondiale sulla Roc de Fer di Méribel a dodici anni di distanza da quello di Garmisch-Partenkirchen. L’oro va a Mikaela Shiffrin, che precede la valdostana di 12 centesimi, il bronzo a Ragnhild Mowinckel, staccata di 22 centesimi.
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La fuoriclasse statunitense, campionessa olimpica tra le porte larghe nel 2018, in barba a chi la voleva destabilizzata per la separazione dal suo allenatore Mike Day vince il suo primo titolo mondiale nella specialità toccando quota sette ori iridati: le mancano solo quelli in discesa e parallelo ma solamente perché in una rassegna mondiale non ha mai gareggiato in queste specialità. Inoltre per l’aliena del Colorado sono 13 medaglie su 16 gare iridate disputate in carriera.
Per la valdostana, pur reduce dall’influenza, dopo l’oro in combinata di nove giorni fa è la terza medaglia mondiale in carriera, Mowinckel porta l’ottava medaglia alla Norvegia in questa rassegna ed è la seconda in un mondiale per Ragnhild, che era stata bronzo anche in combinata nel 2019 mentre in gigante è stata argento olimpico nel 2018 quando vinse, tanto per cambiare, Shiffrin davanti a lei e a Federica: le stesse tre di oggi con le due piazzate a gradini del podio invertiti.
Quarta Lara Gut a 29 centesimi e a soli 7 dal podio, quinta Marta Bassino, rimontando dalla tredicesima posizione col terzo tempo parziale, a chiudere una top 5 stellare, ma la cuneese di Borgo San Dalmazzo ha pagato carissimo, per quanto riguarda la zona medaglie. l’errore della prima manche.
Worley invece, che col pettorale numero 1 aveva vinto l’oro nel 2013 e nel 2017, oggi non è riuscita a dare una soddisfazione ai suoi tifosi al suo ultimo mondiale. Sesta e ottava altre due norvegesi, Mina Fuerst Holtmann e Thea Louise Stjernesund, settima la slovacca Petra Vlhova che è la più grande delusione della giornata, nona la francese Coralie Frasse Sombet, decima la polacca Maryna Gasienica Daniel.
Nessuna austriaca tra le top ten, la migliore è stata Franziska Gritsch, dodicesima, ma anche le altre svizzere non stanno molto meglio visto che la migliore dopo Gut è Camille Rast, quattordicesima. Le altre azzurre: ventiduesima Asja Zenere, fuori Beatrice Sola. I mondiali per le ragazze si chiuderanno sabato con lo slalom, nel quale ci sarà un’unica favorita: Mikaela Shiffrin.
Foto: FISI Pentaphoto