Bassino quarta nel parallelo di Lech/Zuers, trionfa Slokar
Prima vittoria in Coppa del Mondo per Andreja Slokar che ha trionfato nel parallelo femminile di Lech/Zuers battendo in finale la norvegese Thea Louise Stjernesund per soli 5 centesimi dopo che nella prima delle due manche decisive era rimasta indietro di 12 centesimi rispetto alla scandinava che fin dalle qualificazioni era stata nettamente la migliore fino, appunto, alla finale. Slokar si era rivelata col quinto posto nello slalom mondiale di Cortina e da allora è stato un continuo migliorare per lei fino al trionfo di oggi.
Sfuma purtroppo il primo podio stagionale per l’Italia ma Marta Bassino conquista un comunque buonissimo quarto posto, un gradino in più della stessa gara dell’anno scorso, tuttavia la 25enne cuneese di Borgo San Dalmazzo ha dovuto cedere il passo a Stjernesund per un grosso errore nella prima manche e poi, nella finale per il terzo posto, dopo aver vinto la prima frazione di 35 centesimi ha controllato troppo la sua azione facendosi scavalcare per 10 centesimi dall’altra norvegese Kristin Lysdahl.
Molto peggio di Marta però ha fatto colei che ha condiviso con l’azzurra il titolo mondiale della specialità a Cortina d’Ampezzo, l’austriaca Katharina Liensberger, uscita negli ottavi e classificata sedicesima. Anche Lara Gut è finita fuori dal tracciato ed è stata classificata quindicesima, non riuscendo quindi nemmeno a scavalcare Mikaela Shiffrin in vetta alla Coppa del Mondo generale, cosa che invece è riuscita a Slokar.
Particolare curioso: tutte e tre le atlete del podio non ci erano mai salite prima di oggi e la Slovenia non vinceva una gara di Coppa del Mondo femminile da quasi tre anni, dal trionfo di Ilka Stuhec nella discesa sulla Saslong della Val Gardena del 19 dicembre 2018. Inoltre, era dal 27 gennaio 2002, e fu anche l’unica volta, da quando Stina Hofgard Nilsen e Andrine Flemmen non furono prima e seconda nel gigante di Cortina, che due norvegesi non salivano insieme sul podio di una gara del Circo Rosa.
“Io sono contenta nel complesso di tutta la giornata – ha detto Marta -. Speravo naturalmente in qualcosa in più. Nell’ultima manche non sono riuscita a sfruttare bene il raccordo nel piano e in un attimo sono stata recuperata. Adesso andrò a Levi e avrò il tempo di fare due o tre giorni di allenamento e poi avrò due occasioni per far bene anche in slalom. La stagione è lunga: da lì si va direttamente a Killington e avanti così per tutta la stagione. Oggi, nelle qualificazioni, sembrava più forte la norvegese Stjernesund, ma in questa disciplina ce la si gioca davvero all’ultimo e, alla fine, ha vinto la Slokar. Merito a lei”.
Di seguito i risultati delle fasi finali.
Ottavi di finale
Thea Louise Stjernesund (Nor, 1) b. Vanessa Kasper (Sui, 16) +0″16 +0″92
Marte Monsen (Nor, 9) b. Lara Gut (Sui, 8) +0″27 DNF
Marta Bassino (Ita, 5) b. Andrea Ellenberger (Sui, 12) -0″14 +0″50
Lena Duerr (Ger, 4) b. Maryna Gasienica-Daniel (Pol, 13) +0″31 +0”18
Kristin Lysdahl (Nor, 3) b. Stephanie Brunner (Aut, 14) +0″12 +0”05
Tina Robnik (Slo, 6) b. Elisa Moerzinger (Aut, 11) +0″35 +0”38
Sara Hector (Swe, 7) b. Katharina Liensberger (Aut, 10) -0”03 DNF
Andreja Slokar (Slo, 2) b. Coralie Frasse-Sombet (Fra, 15) -0”02 +0”12
Quarti di finale
Thea Louise Stjernesund (Nor, 1) b. Marte Monsen (Nor, 9) +0”15 +0”10
Marta Bassino (Ita, 5) b. Lena Duerr (Ger, 4) -0”04 +0”41
Kristin Lysdahl (Nor, 3) b. Tina Robnik (Slo, 6) +0”27 +0″16
Andreja Slokar (Slo, 2) b. Sara Hector (Swe, 7) +0”23 -0”09
Semifinali 5°-8° posto
Marte Monsen (Nor, 9) b. Lena Duerr (Ger, 4) +0”26 +0”10
Sara Hector (Swe, 7) b. Tina Robnik (Slo, 6) +0”28 -0”22
Semifinali 1°-4° posto
Thea Louise Stjernesund (Nor, 1) b. Marta Bassino (Ita, 5) +0”50 +0”13
Andreja Slokar (Slo, 2) b. Kristin Lysdahl (Nor, 3) -0”17 +0”24
Finale 7°-8° posto
Lena Duerr (Ger, 4) b. Tina Robnik (Slo, 6) +0”50 -0”31
Finale 5°-6° posto
Sara Hector (Swe, 7) b. Marte Monsen (Nor, 9) +0”50 +0”60
Finale 3°-4° posto
Kristin Lysdahl (Nor, 3) b. Marta Bassino (Ita, 5) -0”35 +0”45
Finale 1°-2° posto
Andreja Slokar (Slo, 2) b. Thea Louise Stjernesund (Nor, 1) -0”12 +0”17