Bassino bracca Shiffrin nella prima manche di Lenzerheide
In una prima manche dal tracciato, messo sul terreno da Gianluca Rulfi, bellissimo (e andiamo controcorrente) come la seconda della gara maschile di ieri, su una pista molto ghiacciata e ripidissima nelle prime porte, Mikaela Siffrin comanda il gigante femminile delle finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide, ma Marta Bassino, la regina della specialità, e la slovena Meta Hrovat, braccano la statunitense ex-aequo a solo un decimo di distacco.
E’ incredibilmente uscita alla seconda porta senza apparenti errori la svizzera Lara Gut, un’uscita di scena che è stato praticamente un abbandono e puzza di polemica per la cancellazione senza recupero della discesa e del superG di queste finali di Coppa del Mondo e forse anche per il tracciato di Rulfi. Se così fosse è stato un clamoroso autogol: non si protesta in pista, quando hai cominciato la gara, ma fuori dalla pista!
Quarta a 77 centesimi la neozelandese Alice Robinson, quinta la svizzera Michelle Gisin, sesta l’austriaca Katharina Liensberger, settima la seconda azzurra, Federica Brignone, ottava la svedese Sara Hector, nona la francese Tessa Worley, decima la fresca vincitrice della Coppa del Mondo, la slovacca Petra Vlhova. Dodicesima la terza azzurra, Elena Curtoni.
Foto: FISI Pentaphoto