Azzurri male in gigante a Beaver Creek, trionfa Ford
Primo podio e prima vittoria per lo statunitense Tommy Ford che trionfa nel gigante maschile di Coppa del Mondo con 80 centesimi e 1″23 sulla coppia norvegese composta da Henrik Kristoffersen, secondo, e Leif Kristian Haugen, terzo. Il 30enne dell’Oregon è stato strepitoso in tutte e due le manche ma specialmente nella parte finale della seconda, dove ha staccato nettamente un Kristoffersen che sembrava aver fatto un capolavoro, e col quarto posto di Soelden, che finora era il suo miglior risultato in Coppa, passa anche in testa alla classifica di specialità mentre al comando generale resta l’austriaco Matthias Mayer, che oggi ha fatto qualche punticino chiudendo diciannovesimo, addirittura il migliore di una disastrosa squadra austriaca che incredibilmente non aveva nessun rappresentante tra i 15 del primo gruppo di merito.
Kristoffersen è al podio numero 55 in Coppa, 18° in gigante, Haugen, che quando si è sposato porta anche il cognome della moglie, Nestvold, al secondo ma è stato anche bronzo mondiale a St. Moritz 2017. Quarto il costante sloveno Zan Kranjec, quinto il migliore dei francesi, Victor Muffat-Jeandet, sesto il suo connazionale Mathieu Faivre, ex potenziale signor Shiffrin, secondo nella graduatoria di specialità a 30 punti da Ford, settimo il canadese Trevor Philp si migliora di una posizione rispetto allo scorso marzo a Kranjska Gora, ottavo come l’anno scorso il croato Filip Zubcic, che ha rimontato dalla diciassettesima posizione della prima manche, nono e decimo gli svizzeri Gino Caviezel e Justin Murisier.
Malissimo il francese Alexis Pinturault, diciassettesimo, il suo connazionale Cyprien Sarrazin, vincitore del gigante parallelo dell’Alta Badia del 2016, ha rimontato dalla trentesima alla tredicesima posizione facendo il miglior tempo di manche con ben 56 centesimi su Ford. Undicesimo invece l’altro idolo locale Ted Ligety, lo statunitense crolla dal quarto posto di metà gara. Solo due gli azzurri arrivati al traguardo: quattordicesimo Luca De Aliprandini, ventisettesimo Hannes Zingerle, l’unico da salvare perché conquista i suoi primi punti in Coppa del Mondo, fuori nella seconda manche Riccardo Tonetti.
Foto: Fisi Pentaphoto