Azzurri indietro nella prima manche di Obereggen
Quando sono scesi gli atleti del primo gruppo è deludente la prestazione degli azzurri nella prima manche dello slalom maschile di Coppa Europa di Obereggen. Il migliore è stato il vincitore di Pozza di Fassa Tommaso Sala, sesto ma già con un distacco di 98 centesimi dal leader, il croato Istok Rodes, il vincitore dell’anno scorso sulla pista Maierl, che comanda con 17 centesimi di vantaggio sull’austriaco Fabio Gstrein, 27 e 33 sui norvegesi Jonathan Nordbotten e Timon Haugan e 58 sul francese Robin Buffet. Gli altri top ten: settimo il norvegese Bjoern Brudevoll, ottavo l’austriaco Mathias Graf, nono ancora un norvegese, Atle Lie McGrath, decimo l’altro croato Elias Kolega, terzo un anno fa.
Altri big di Coppa del Mondo: quattordicesimo e quindicesimo i norvegesi Lucas Braathen e Sebastian Foss Solevaag, diciottesimo il francese Jean-Baptiste Grange, fuori il russo Aleksander Khoroshilov. Tornando in casa Italia, fuori Giuliano Razzoli, secondo dodici mesi fa, e Alex Vinatzer, il primo ha inforcato poco dopo l’intermedio, il secondo è uscito a un passo dal traguardo, Stefano Gross è tredicesimo e ha preso un distacco di 1”89, Simon Maurberger di 2”16 ed è sedicesimo. Va detto che quasi tutti gli azzurri hanno preso il via con pettorali già piuttosto alti che li hanno sfavoriti perché la pista col caldo è quasi subito diventata complicata da sciare tanto è vero che la prima manche è stata fermata dopo 64 atleti scesi, l’unico che ne aveva uno basso, Sala col 5, è riuscito a fare abbastanza bene in una prima manche in cui i primi 6 a partire sono anche i primi 6 della classifica.
Pezzo in aggiornamento coi piazzamenti finali degli altri azzurri, ricordiamo che per la seconda manche in Coppa Europa si qualificano i migliori 60 e i primi 30 partono in ordine inverso alla classifica della prima manche.
Foto: Fisi Pentaphoto