Azzurri fuori dal podio a Kitzbuehel, doppietta svizzera con Feuz e Odermatt
Dominio svizzero nella seconda discesa maschile di Coppa del Mondo di Kitzbuehel, stavolta disputata su pista completa malgrado la visibilità non ottimale nella parte alta e poi anche in quella bassa. A vincere è stato Beat Feuz, trionfatore nelle ultime quattro coppe di specialità, con 21 centesimi di vantaggio su un irreale Marco Odermatt, che conquista per la terza volta la piazza d’onore quest’inverno in una discesa ma che si è giocato la vittoria per un errore nella curva dopo l’Hausbergkante che immette sulla traversa finale.
Per Feuz invece è il sedicesimo trionfo in Coppa del Mondo, il tredicesimo in discesa e il terzo sulla Streif dove in questa specialità colleziona oggi il settimo podio, la Svizzera non faceva doppietta in una discesa dal 30 novembre 30 novembre 2018 con Feuz primo e il desaparecido Mauro Caviezel secondo, mentre a Kitz non ci riusciva addirittura dal 17 gennaio 1992 quando fu addirittura tripletta con Franz Heinzer davanti a Daniel Mahrer e Xavier Gigandet.
Terzo e quarto posto a 90 e 94 centesimi per gli austriaci Daniel Hemetsberger, al primo podio in carriera dopo i quarti posti di Bormio e Wengen, e Matthias Mayer, quinto l’highlander francese Johan Clarey, sesto il norvegese Aleksander Aamodt Kilde che torna a perdere terreno nella classifica generale di Coppa del Mondo nei confronti di Odermatt mentre mantiene la leadership di specialità con soli 8 punti su Feuz. Ottavo ancora uno svizzero, Niels Hintermann, decimo l’austriaco Daniel Danklmaier.
Settimo e nono Dominik Paris e Christof Innerhofer, che hanno fatto entrambi una buona gara ma sono abbastanza lontani dal podio. Così gli altri azzurri: diciassettesimo Matteo Marsaglia, ventiseiesimo il bravo Pietro Zazzi, ventottesimo Guglielmo Bosca, quarantesimo Mattia Casse. Martedì la Night Race di Schladming, l’ultima gara prima dei Giochi di Pechino 2022.
Foto: FISI Pentaphoto