
Ancora Goggia: fantastico bis di Sofia nella seconda discesa di Lake Louise
Cambia la partenza, abbassata a quella del superG a causa del vento nella parte alta, ma la vincitrice della seconda discesa femminile di Coppa del Mondo di Lake Louise è la stessa di ieri, e cioè Sofia Goggia.
Ieri, a differenza di oggi, si è gareggiato su pista eppure il vantaggio di Goggia, che 24 ore fa era stato di 4 centesimi sulla svizzera Corinne Suter, grazie a un finale in cui Sofia ha messo il turbo si è dilatato a 34 centesimi su un’incredibile Nina Ortlieb, l’austriaca che, al rientro dopo due anni di calvario e a quasi tre anni dall’ultimo podio, il successo nel superG di La Thuile del 29 febbraio 2020, scesa col 26 ottiene un risultato clamoroso che era stato però anticipato dall’andamento delle prove cronometrate, nelle quali era stata un razzo. Terza a 37 centesimi Suter, ancora beffata con un distacco ridottissimo, anche se stavolta solo per il secondo posto.
Goggia invece è al 19° successo in Coppa del Mondo, una sola lunghezza di distacco da Federica Brignone, il 14° in discesa, sesta plurivittoriosa di sempre ex-aequo con la svizzera Maria Walliser e staccando un’altra svizzera, Marie Theres Nadig, infine è al quinto successo consecutivo a Lake Louise, a sole due lunghezze dalla serie record di Lindsey Vonn sulla pista canadese. Non è partita la terza di ieri, l’austriaca Cornelia Huetter, a causa del mal di testa e di problemi alla vista di cui purtroppo soffre dopo la commozione cerebrale patita in una caduta a Crans-Montana.
Quarta a 59 centesimi l’altra svizzera Joana Haehlen, quinte ex-aequo la slovena Ilka Stuhec, che sembra davvero rinata, e l’austriaca Mirjam Puchner, ottava la svizzera Michelle Gisin, al primo bel risultato con i nuovi materiali, nona la norvegese Ragnhild Mowinckel, che ha parzialmente riscattato la gara opaca di ieri, decima la francese Romane Miradoli, undicesima la tedesca Kira Weidle, poi ci sono altre tre svizzere nelle prime quindici per un totale di sei: tredicesime ex-aequo Delia Durrer, classe 2002 e al miglior risultato in carriera, e Lara Gut, quindicesima Jasmine Flury, sedicesima l’austriaca Ramona Siebenhofer.
Le altre azzurre: ottima settima Nicol Delago, che dopo una difficile stagione del rientro dall’infortunio al tendine d’Achille torna tra le top ten a un anno esatto dall’ottavo posto su questa stessa pista, dodicesima Elena Curtoni, ventiduesima Marta Bassino, ventunesima ieri e quindi autrice di due ottime prove per essere all’esordio da queste parti, ventitreesima Nadia Delago, ventottesima una Federica Brignone che ieri non ha gareggiato e oggi si è capito il perché dal risultato non certo brillante anche per una che non nasce discesiata ma è comunque una fuoriclasse, trentunesima Laura Pirovano, quarantunesima Karoline Pichler. Domani il trittico di gare canadesi, e probabilmente anche l’avventura di Lake Louise in Coppa del Mondo, si chiude con il superG.