Alto Adige/Südtirol, la vacanza è perfetta nella Skiarena Due Paesi
Per chi non lascia nulla al caso e desidera efficienza e tranquillità, la scelta giusta per una vacanza sulla neve è la Skiarena Due Paesi. Siamo in Val Venosta, in Alto Adige, a due passi dal confine austriaco. La zona è conosciutissima per il campanile che spunta dalle acque del Lago di Resia (uno dei luoghi più instagrammati dell’Alto Adige), per il monastero di Marienberg e il borgo incantato di Glorenza (che fa parte dei Borghi più belli d’Italia), dove il passato medioevale avvolge il centro storico. Tutti luoghi da vedere e apprezzare dopo le ore trascorse sulla neve.
E che neve! Qui si scia alla grande sulle piste di tre diverse località: Belpiano-Malga San Valentino, Watles e Nauders (quest’ultima in Austria). Non sono collegate tra loro sci ai piedi, ma hanno un unico e conveniente skipass, che consente a chi sceglie l’Alta Val Venosta di variare ogni mattina discese e orizzonti.
Entrando nel dettaglio, ecco che la scelta spazia su ben 159 chilometri di piste, adatte davvero per tutti i livelli di preparazione.
Nel comprensorio Belpiano-Malga San Valentino, la neve è garantita fino a primavera inoltrata grazie a una capillare copertura di innevamento programmato sui 65 chilometri del comprensorio (30 chilometri di piste azzurre, 29 di rosse e 6 di nere), serviti da 10 impianti di risalita.
La località è un valido punto di riferimento per le famiglie grazie alla tranquillità di questi posti e alle proposte sportive e di intrattenimento studiate per soddisfare grandi e piccini. Qualche esempio? Da non perdere la discesa che da Malga San Valentino porta fino a San Valentino alla Muta, ma soprattutto la Hollental: lunga quasi 2,5 chilometri con una pendenza del 23%, è una rossa che si snoda in parte nel bosco alternando passaggi tecnici e divertenti cambi di ritmo. Inoltre, essendo poco frequentata consente di tirare senza problemi ampi curvoni. Il panorama sul sottostante Lago di Resia è la classica ciliegina sulla torta di una discesa davvero appagante.
I rifugi e le malghe permettono di scoprire la gastronomia locale legata a tradizioni antiche. A Belpiano sono infine presenti uno snowpark e la funslope, riservati ai giocolieri della neve e un baby park, che regala ore di spensierato divertimento anche ai più piccoli.
Raccolta come dimensioni ma assai generosa in termini di opportunità per gli sportivi, Watles è la località più soleggiata della Skiarena Due Paesi. Sono 18 i chilometri di piste (12 rossi e 6 azzurri), che si sviluppano tra 1.750 e 2.500 metri di altitudine e sono affiancati da uno snowpark in quota e dall’attrezzato BuboPark per i più piccoli. Numeri importanti anche per la pista di slittino, che è raggiungibile in seggiovia: 4 chilometri di divertimento con partenza dal Rifugio Plantapatsch. Da queste parti, al Centro Nordico di Slingia, si trova inoltre una delle più belle piste di sci di fondo della Val Venosta, lunga 15 chilometri.
Sono ben 75, invece, i chilometri di piste di Nauders, il polo della Skiarena Due Paesi in territorio austriaco. Gli impianti di risalita sono tutti dotati di speciali sistemi di sicurezza per i più piccoli e i lunghi pendii a disposizione fanno la felicità degli amanti del freeride. Il Nauderix Kinderland è l’attrezzato parco giochi dove i genitori possono lasciare i figli e godersi in tranquillità le discese, mentre sono due le piste di slittino lungo le quali lanciarsi.
La Skiarena Due Paesi permette, dunque, di vivere una vacanza a 360 gradi fra sport, relax, cultura e sapori. I piatti della tradizione venostana e tirolese non mancano mai nei menù.
Ma non è tutto. Degna di nota è l’attenzione che l’intera valle riserva alla sostenibilità. La zona può essere infatti raggiunta con il treno fino a Malles e poi con l’autobus fino a Resia e, infine, con la capillare rete di skibus organizzata nella stagione sciistica così da evitare agli ospiti di mettersi al volante durante la vacanza.
E per rimanere in tema eventi, da non perdere il mercatino di Natale di Glorenza, allestito all’interno delle mura medioevali, dove si respira un’atmosfera davvero unica. Per info: Link
Foto: Benjamin Pfitscher e Manuel Kottersteger