Alpe di Siusi: l’altipiano baciato dal sole
La prima neve ha già cambiato l’aspetto di molte stazioni sciistiche regalando un assaggio di quell’atmosfera che solo il manto invernale riesce a donare. Fra le molte località che rendono speciale l’Alto Adige/Südtirol, troviamo l’Alpe di Siusi dove spiccano, oltre alla bellezza dei luoghi, anche la sua posizione soleggiata e l’altitudine che le permette di avere un perfetto innevamento fino al mese di aprile. Una meta ideale per una vacanza sportiva, ma anche per chi è alla ricerca di pace e tranquillità, magari da vivere in famiglia.
L’Alpe di Siusi si trova nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO e il suo territorio è compreso nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. L’Alpe di Siusi è collocata sull’altopiano più grande d’Europa che si estende su una superficie di circa 56 Km2, a partire da 1850 metri di quota.
Una vacanza sull’Alpe di Siusi regala inoltre una vista straordinaria sulle vicine cime dolomitiche di Sassolungo e Sassopiatto fino allo Sciliar, l’emblema dell’Alto Adige, mentre la cima Pez, con i suoi 2563 metri, è il punto più alto del massiccio. Alpe di Siusi, Castelrotto, Siusi allo Sciliar, Fiè allo Sciliar e Tires al Catinaccio sono le cinque località turistiche che compongono la regione dolomitica Alpe di Siusi, tutte fra l’altro ben collegate tra loro grazie a efficienti mezzi pubblici. Per raggiungere l’Alpe di Siusi, viste le limitazioni al traffico automobilistico privato, conviene utilizzare la cabinovia Alpe di Siusi oppure il servizio autobus Alpe di Siusi.
Sciare sotto i raggi del sole
Questo comprensorio parte subito con la “curva giusta” grazie alla sua posizione soleggiata, da un lato e in quota, dall’altro, che garantiscono sempre un’ottima neve. Sono ben 181 i chilometri di piste se si considera il collegamento con la Val Gardena. A servirli ci sono 79 impianti di risalita fra skilift e seggiovie. Tra queste, da segnalare l’ultima nata, la Spitzbühl, una 6 posti che sostituisce l’omonima biposto. Addio code, dunque, anche in alta stagione. Fra le piste per sciatori di livello, troviamo la Freccia che scende dal monte Bullaccia. Dalla stazione di monte dell’impianto Bullaccia, si aprono diverse possibilità: sulla sinistra parte la Race, la più recente tra quelle della Bullaccia; se rimaniamo invece sulla destra e continuando a sciare senza seguire le varianti di sinistra, imboccheremo la pista rossa Alpin, mentre il muro della Freccia, che è nero, lo si percorre non girando verso sinistra subito dopo essere scesi dalla seggiovia, ma bensì al bivio successivo.
Come si può intuire, questa è una zona particolarmente amata dalle famiglie per le sue tante piste medio-facili e per gli impianti dotati dei più moderni sistemi di sicurezza per i bambini. E giusto per non lasciare nulla al caso, sono molti e di tutti i livelli di corsi organizzati dalle due scuole presenti sul territorio.
Per chi ama un pizzico di adrenalina, da non perdere lo snowpark, uno fra i più belli d’Italia: con una lunghezza di 1,5 km e circa 40 ostacoli, vi farà letteralmente volare fra i suoi rail, kicker, box e whoop. Per i freestyler: easy family medium e pro-line soddisferanno ogni desiderio. Nella parte alta del parco, le easy family e medium line sono fonte di “action” allo stato puro per gli appassionati di snowboard e freeski, mentre la pro-line nell’area inferiore richiama i rider più esperti con i suoi impegnativi kicker. La peculiarità dello Snowpark Alpe di Siusi, è però la wood line, con gli ostacoli in legno.
Ristoranti e baite si trovano in posizioni strategiche e sono spesso dotati di ampie terrazze panoramiche, perfette per una sosta sfiziosa.
Sull’Alpe di Siusi si può andare in pista alle prime luci dell’alba con Early Bird Skiing, a marzo e aprile, ogni mercoledì, lasciando per primi la traccia sul manto fresato accompagnati da un maestro di sci; a seguire una ricca prima colazione con i prodotti altoatesini. Saranno infatti tre gli skilift ad aprire alternativamente già alle 7 del mattino. Si trascorre quindi la giornata sulle piste e nelle baite per mangiare qualcosa, e si chiude in bellezza con un aperitivo sulla terrazza di un rifugio a godersi i colori dell’Enrosadira, che illuminano le pareti dolomitiche.
Il paradiso dei fondisti
Con i suoi 80 chilometri di piste dedicate allo sci nordico, poste fra i 1800 e i 2200 metri, Alpe di Siusi è anche una destinazione molto nota tra i fondisti. Qui sono sempre pronti tracciati doppi o quadrupli per lo skating e la tecnica classica che partono da Compatsch e si diramano sull’altopiano tra paesaggi magici. Le piste sono apprezzate anche da atleti di fama mondiale. Infatti, per gli allenamenti di resistenza prediligono queste zone di alta quota, dove l’aria ha meno ossigeno e occorre un maggior impegno fisico.
A tutta natura
Per chi non cerca solo piste dove tracciare curve perfette, nessun problema. Sono circa 60 i chilometri di sentieri battuti dove passeggiare o fare escursioni con le ciaspole. Un’ampia proposta che appaga sia i camminatori dalla gamba allenata sia le famiglie con i bambini. Seguendo i sentieri indicati si scopriranno paesini o piccoli borghi dell’altopiano. Come tradizione in tutto l’Alto Adige, non mancano le piste da slittino per tutta la famiglia, dove divertirsi in sicurezza. Le salite possono essere effettuate a piedi oppure utilizzando gli impianti di risalita. Fra le tante a disposizione, queste sono da provare: la Icaro-Monte Piz, con salita tramite l’impianto Monte Piz; la pista al Bullaccia, con salita con l’impianto Bullaccia o quella al Zallinger, utilizzando la seggiovia Florian. Ma ce ne sono diverse altre.
Un comprensorio green
Da sempre una delle priorità dell’Alpe di Siusi è la cura per il territorio e la natura facendo conciliare il turismo con il rispetto per l’ambiente. Questa impegnativa ma importate sfida ha visto la regione dolomitica Alpe di Siusi intraprendere un percorso virtuoso aderendo al Programma di sostenibilità del turismo in Alto Adige e ricevendo la certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council), che fissa gli standard internazionali per un turismo ecologico e sostenibile. Da segnalare che il comprensorio è da anni attivo nella tutela dell’ambiente utilizzando energia green, ottimizzando l’innevamento programmato e riducendo le emissioni di CO2. Fra gli altri aspetti rivolti alla sostenibilità ambientale, va ricordato che le stazioni ferroviarie di Bolzano e Bressanone sono ben servite da Trenitalia e Italo e sono collegate a Siusi allo Sciliar da una linea di autobus o, in alternativa, dalla navetta collettiva/individuale Südtirol Transfer o dai taxi locali. Inoltre, l’Alto Adige Guest Pass viene offerto gratuitamente da molti hotel e residence e permette di scoprire questa zona utilizzando i mezzi pubblici.
Offerte ed eventi
Si parte subito con il Dolomiti Superski: dal 7 al 23 dicembre con l’offerta Dolomiti Superpremière si ha la possibilità di scegliere 4 pernottamenti e uno skipass di 4 giorni al prezzo di 3, oppure 8 giorni al prezzo di 6. Con l’offerta Dolomiti Springdays dal 16 marzo al 6 aprile 2024 invece, 7 pernottamenti al prezzo di 6 e 6 giorni di skipass al prezzo di 5. La calda atmosfera dei mercatini natalizi per l’Avvento è un qualcosa di imperdibile: ecco allora il Natale in montagna a Castelrotto, fino al 30 dicembre e il Mercatino natalizio di Fié allo Sciliar, fino al 3 gennaio, dove si potranno trovare prodotti di artigianato tradizionale, golosità locali in un’atmosfera di musica e luci.
Il 25 gennaio, la luna piena illuminerà la gara notturna di sci di fondo Alto Adige Moonlight Classic Alpe di Siusi, mentre a marzo il festival Swing on Snow porterà musica e swing sulle piste e nei rifugi e baite dell’Alpe di Siusi e nei paesi ai piedi dello Sciliar. Per la 16a volta consecutiva, il festival offre un mix di musica popolare tradizionale con jazz, soul, pop e di musica classica. Un appuntamento da non perdere, con musicisti rinomati come il chitarrista altoatesino Manuel Randi o l’ansemble di fiati Federspiel.
Foto di copertina: Harald Wisthaler
Foto: Josef Obexer