Aleksander Aamodt Kilde vince il superG di Hinterstoder, terzo un fantastico Marcel Hirscher
Sono due i vincitori del superG maschile di Coppa del Mondo di Hinterstoder: uno è quello reale, Aleksander Aamodt Kilde, l’altro, terzo ma vincitore morale di questa gara, è Marcel Hirscher.
Diciottesima vittoria stagionale per la Norvegia in campo maschile e seconda di questo inverno e in carriera per Kilde che, curiosamente, come nella discesa di Garmisch-Partenkirchen dello scorso 30 gennaio ha preceduto lo sloveno Boštjan Kline, allora per 22 centesimi, stavolta per 24, per lo sloveno è il secondo podio in carriera, per il norvegese il terzo. Ma il colpaccio oggi l’ha fatto soprattutto Hirscher, già vincitore quest’inverno nella specialità a Beaver Creek lo scorso 5 dicembre, oggi però il tracciato e il pendio erano molto meno adatti alle sue caratteristiche eppure lui, specialmente con una parte centrale, quella più tecnica, sciata in modo fantastico, si è preso il gradino più basso del podio, terzo piazzamento tra i primi tre in Coppa nella specialità, e ipoteca definitivamente la quinta sfera di cristallo assoluta consecutiva, ormai gli manca solo la matematica per portarsela a casa, per ora sono 263 i punti di vantaggio sull’oggi assente Henrik Kristoffersen.
Quarto a 49 centesimi Vincent Kriechmayr, il giovane più promettente di casa Austria nella velocità dove in questa stagione il Wunderteam non ha mai vinto, quinto già a quasi un secondo lo svizzero Carlo Janka, sesto il francese Adrien Théaux, settimo l’austriaco Patrick Schweiger, ottavo il francese Alexis Pinturault, nono il norvegese Kjetil Jansrud e decimo l’altro sloveno Klemen Kosi. Nella classifica di specialità Kilde a due gare dal termine è leader potenziale dato che ha 25 punti di distacco dall’infortunato connazionale Aksel Lund Svindale ne ha 67 di vantaggio su Kriechmayr. Azzurri tutti fuori dai primi dieci: dodicesimo Christof Innerhofer, tredicesimo Mattia Casse, sedicesimo Dominik Paris, ventiquattresimo Riccardo Tonetti, ventiseiesimo Emanuele Buzzi, trentaquattresimo Guglielmo Bosca, quarantacinquesimo Luca De Aliprandini, fuori Peter Fill e Henri Battilani. Domani il secondo dei due giganti nella località dell’Alta Austria.