Aksel Lund Svindal trionfa nel superG di Kitzbühel, tre azzurri nei primi sette
Aksel Lund Svindal rispetta i pronostici e come nel 2013 trionfa nel superG maschile di Coppa del Mondo di Kitzbühel.
Vittoria stagionale numero 13 per la Norvegia in campo maschile, 14 donne comprese, Svindal è al 32° successo in carriera in Coppa del Mondo, il settimo stagionale, il 15° in superG, il terzo stagionale, e domani andrà alla caccia di uno dei successi che gli manca, quello nella discesa sulla mitica Streif. Numeri niente male per chi veniva ritenuto capace di vincere solo in dicembre! 31 i suoi centesimi di vantaggio sullo statunitense Andrew Weibrecht, quest’anno finalmente scopertosi anche uomo da Coppa del Mondo dopo aver conquistato due medaglie nella specialità nelle ultime due Olimpiadi, il secondo posto di oggi è il suo miglior risultato in Coppa dato che sale di un gradino rispetto al terzo posto di Beaver Creek dello scorso 5 dicembre.
Il primo degli austriaci è Hannes Reichelt, terzo a 42 centesimi e autore di un numero pazzesco sulla grande traversa che portava allo schuss finale, quarto a 53 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, quindi tre azzurri uno in fila all’altro: quinto Dominik Paris, che ha buttato via un secondo posto quasi sicuro a causa di un grosso errore in alto e di una grossa imprecisione sul salto finale, dove peraltro molti hanno sbagliato, sesto Peter Fill e settimo un ottimo Mattia Casse, tutti e tre questi ragazzi possono tranquillamente ripetersi, o addirittura fare meglio, nella discesa di domani. Ottavo l’austriaco Romed Baumann, nono lo svizzero Carlo Janka, decimo il tedesco Andreas Sander.
In chiave combinata l’austriaco Marcel Hirscher ha 1”90 di distacco da Svindal, 1”37 da Jansrud, 1”18 da Paris, 1”07 da Fill, 98 centesimi da Baumann, 95 da Janka, 68 centesimi dal francese Alexis Pinturault, attualmente tredicesimo: tutti distacchi recuperabilissimi nella manche di slalom in notturna da parte dell’austriaco soprattutto se avrà un pettorale di partenza basso. E’ uscito sul salto finale lo statunitense Ted Ligety, fuori nella parte alta invece il francese Adrien Théaux. Nella classifica generale di Coppa Svindal conduce con 107 punti su Hirscher, oggi ventitreesimo dopo aver fatto piuttosto bene i primi due terzi di gara. Gli altri azzurri: ventunesimo un deludente Christof Innerhofer, trentasettesimo Matteo Marsaglia, quarantaquattresimo Riccardo Tonetti, quarantasettesimo Silvano Varettoni, quarantottesimo Werner Heel, cinquantesimo Guglielmo Bosca, cinquantaseiesimo Paolo Pangrazzi, non arrivati al traguardo Davide Cazzaniga, Siegmar Klotz ed Emanuele Buzzi.