A Spindleruv Mlyn Duerr beffa Shiffrin negandole il record di Stenmark!
Doveva essere una giornata storica per Mikaela Shiffrin, a un passo dall’eguagliare il record di 86 vittorie di Ingemar Stenmark in Coppa del Mondo, e invece la fuoriclasse statunitense del Colorado si fa beffare per soli 6 centesimi nel finale della seconda manche del secondo slalom femminile di Coppa del Mondo di Spindleruv Mlyn dalla tedesca Lena Duerr, che finalmente coglie la sua prima vittoria tra le porte strette nel Circo Rosa.
Dopo sette podi senza vittorie nella specialità arriva finalmente il meritato trionfo in slalom per la 31enne tedesca, che finora in Coppa del Mondo aveva vinto solo il parallelo di Mosca del 29 gennaio 2013 e che ha dimostrato ancora una volta di essere guarita dalla sindrome della seconda manche, della quale ha sofferto fino alle prime gare di quest’anno. La Germania non vinceva uno slalom femminile dal 10 dicembre 2012 con Maria Riesch a Levi e più in generale non vinceva una gara di Coppa femminile dall’8 febbraio 2020 con Viktoria Rebensburg nella discesa di Garmisch-Partenkirchen.
Difficile capire cosa sia passato per la testa di Mikaela, che dopo una prima manche stradominata forse pensava di avere già vinto e di avere già agguantato Stenmark, come del resto lo pensavano tutti, eppure la fuoriclasse statunitense del Colorado deve consolarsi col suo 134° podio in Coppa, a meno tre da Lindsey Vonn, e 74° in slalom, ma anche, e per lei è un altro record, con la settima coppa di slalom, una in più della svizzera Vreni Schneider, mentre la Croazia, grazie a Ljutic, clamoroso talento di 19 anni compiuti tre giorni fa e terza a 49 centesimi, torna sul podio nella Coppa femminile e nello slalom a oltre 15 anni dal terzo posto di Ana Jelusic del 25 novembre 2007 a Panorama.
Quarta si è piazzata la svedese Anna Swenn Larsson, quinta l’altra croata Leona Popovic, sesta l’austriaca Franziska Gritsch, autrice del per lei abituale mega recupero nella seconda manche, dalla ventesima posizione col miglior tempo parziale. Settima la canadese Laurence St-Germain, ottava la statunitense Paula Moltzan, nona la svizzera Michelle Gisin, decima la norvegese Maria Therese Tviberg. Non è andata più in là del tredicesimo posto la slovacca Petra Vlhova.
Quindicesima, una posizione più in basso rispetto alla gara di ieri, Anita Gulli, la migliore delle quattro azzurre andate tutte a punti: diciassettesima Marta Rossetti, diciannovesima Lara Della Mea, trentesima Vera Tschurtschenthaler. Così tante azzurre non tagliavano il traguardo finale di uno slalom in zona punti dal 21 novembre 2020 a Levi. Ora per le ragazze pausa di una settimana prima dei Mondiali di Courchevel e Méribel.