A Kronplatz Brignone terza ma Shiffrin è leggenda: 83 vittorie in Coppa, spodestata Vonn
Una sola per Mikaela Shiffrin: leggendaria. La fuoriclasse statunitense del Colorado trionfa per la seconda volta nel gigante di Kronplatz e stacca la connazionale Lindsey Vonn diventando la plurivittoriosa di sempre in Coppa del Mondo femminile con 83 successi, e ora il prossimo obiettivo sono gli 86 di Ingemar Stenmark.
45 centesimi il vantaggio di Mikaela, che ha fatto il miglior tempo in entrambe le manche, sulla svizzera Lara Gut e 1”43 su Federica Brignone, che conquista il suo 53° podio in Coppa. Queste tre fantastiche atlete hanno mantenuto gli stessi piazzamenti che avevano a metà gara. Shiffrin spodesta dalla vetta della classifica del gigante per 49 punti Marta Bassino, oggi decima con una mano infilata in una porta nel tratto finale della pista Erta, errore che probabilmente le è costato quattro posizioni.
Mikaela arriva a 18 vittorie in gigante, a sole due lunghezze dalla svizzera Vreni Schneider, a 131 podi totali in Coppa, a meno 6 da Vonn ma ormai ha nel mirino anche questo primato, 35 in gigante, quarta di sempre a una lunghezza dalla francese Tessa Worley e una in più della tedesca Viktoria Rebensburg, a 9 vittorie stagionali, 4 in gigante, e a due successi sulla Erta dopo quella del 2019, inoltre spodesta Bassino, oggi decima, in vetta alla classifica di specialità sopravanzandola di 49 lunghezze. Il prossimo obiettivo per l’aliena del Colorado sono le 86 vittorie in Coppa di Stenmark.
Lara arriva a 71 podi totali in Coppa, 6 stagionali dei quali 4 tra le porte larghe. Fede, che nella seconda manche ha rischiato l’impossibile, rischiando ovviamente anche di cadere, sale a 28 in gigante entrando tra le top ten di sempre nella specialità e affiancando fuoriclasse come l’austriaca Monika Kaserer, la svedese Anja Paerson e la slovena Tina Maze, inoltre per la valdostana è il quarto podio stagionale, il secondo tra le porte larghe, il diciannovesimo in assoluto di quest’inverno per l’Italia femminile, ed è anche il terzo che conquista a Kronplatz a cinque anni dal terzo posto del 2018 e a sei dalla vittoria del 2017.
Quarta a 1”65 la slovacca Petra Vlhova, scavalcata di 15 punti da Gut al secondo posto della classifica generale di Coppa del Mondo ma la ticinese è alla bellezza di 556 punti da Shiffrin. Quinta Worley, quattro volte sul podio su quella che è una delle sue piste preferite, sesta la svedese Sara Hector, secondo miglior parziale nella seconda manche dietro a Shiffrin e davanti a Gut con sei posizioni recuperate, settima la polacca Maryna Gasienica Daniel, ottava la neozelandese Alice Robinson, nona la canadese Valerie Grenier. Diciassettesima Lara Colturi, stesso piazzamento da lei ottenuto a Killington e quindi miglior risultato eguagliato per sé e per l’Albania. Domani ancora grande spettacolo con il gigante bis.
Foto: FISI Pentaphoto