Primo podio per Francesca Marsaglia!
Al 182° tentativo in una gara di Coppa del Mondo e a 29 anni compiuti il 27 gennaio Francesca Marsaglia con una straordinaria prestazione coglie finalmente il suo primo podio tanto agognato classificandosi terza nella seconda discesa di Lake Louise a 43 centesimi dalla vincitrice, l’austriaca Nicole Schmidhofer, che coglie la sua quarta vittoria in Coppa del Mondo, la terza in discesa, tutte e tre vinte sulla Men’s Olympic East Summit canadese, l’anno scorso infatti fece doppietta prendendo l’avvio migliore di una stagione che l’avrebbe portata alla conquista della coppa di specialità.
Frenci fino a oggi era stata quattro volte sesta, tre volte in superG e una in discesa, lo scorso gennaio a Cortina d’Ampezzo, e altre 15 volte tra le prime dieci, e oggi ha buttato giù dal podio la trionfatrice di ieri, la ceca Ester Ledecka, quarta a soli 2 centesimi dalla “romana di San Sicario”, che si meritava il podio come forse nessun’altra per la costanza con cui l’ha cercato e per aver passato un periodo terribile che l’ha costretta a saltare completamente la stagione olimpica 2017-2018 a causa di tre interventi chirurgici ma dopo il quale è riuscita a tornare a ottimi livelli già dall’inverno scorso.
Secondo posto a 13 centesimi per Mikaela Shiffrin, la statunitense è stata la più veloce fino a metà gara ma poi non ha potuto nulla contro l’imperiosa rimonta di Schmidhofer nella seconda parte del percorso e comunque per lei è il quarto podio a Lake Louise, il terzo in discesa in cui vinse due anni fa e l’anno scorso fece lo stesso in superG. Malgrado il podio mancato Ledecka mantiene la vetta della classifica di specialità con 14 punti su Schmidhofer.
Quinto posto per la seconda di ieri, la svizzera Corinne Suter, ancora brava la tedesca Kira Weidle, sesta, così come la francese Romane Miradoli, settima, ottava l’austriaca Tamara Tippler, nona la tedesca Viktoria Rebensburg, decima e undicesima le statunitensi Alice McKennis e Alice Merryweather, ventunesima la slovena Ilka Stuhec, al rientro dall’infortunio come McKennis ma ancora molto lontana dalla forma migliore.
Deludono la svizzera Michelle Gisin, quindicesima, la portacolori del Liechtenstein Tina Weirather, sedicesima, e Lara Gut, la ticinese, letteralmente irriconoscibile, si è piazzata ventisettesima. Brutte cadute per fortuna senza conseguenze nella parte alta della terza di ieri, l’austriaca Stephanie Venier, e sul salto finale anche della giovanissima norvegese Kajsa Vickhoff Lie, la più veloce in prova, che fino a metà gara aveva quasi mezzo secondo di vantaggio su Schmidhofer prima di combinarne di tutti i colori.
Le altre azzurre: Sofia Goggia è tornata a fare le… goggiate che caratterizzavano le sue gare fino a non molto tempo fa ed è finita fuori dodicesima ex-aequo con l’austriaca Nina Ortlieb, non è arrivata al traguardo Nicol Delago che è stata in difficoltà fin dall’inizio nel governare i missili che aveva ai piedi tanto da essere costretta a fermarsi a metà percorso, diciottesima Elena Curtoni, trentacinquesima Nadia Delago. Domani la classica tre giorni di gare veloci nello stato dell’Alberta si chiude con il superG.
“Sono veramente commossa – ha detto una Marsaglia fuori di sé dalla gioia a fisi.org -, ieri ero delusa perché era un po’ di tempo che avevo un buon feeling con la discesa e sono stata molto delusa di non essere riuscita a mettere in pista ciò che volevo fare, oggi ho pensato solamente a sciare, rendendo continua la mia azione. Sono tanto felice che il mio primo podio sia arrivato su una pista del genere”.
Foto: Pagina Facebook Francesca Marsaglia
Max Valle