Odermatt trionfa nel superG di Beaver Creek, Paris fuori dai top 10
Malgrado un errore enorme nella difficilissima parte alta della pista Birds of Prey Marco Odermatt, sceso col numero 2, ha vinto il superG maschile di Coppa del Mondo di Beaver Creek, suo primo trionfo nel circuito maggiore, finora aveva due podi in gigante alla fine della scorsa stagione, terzo a Kranjska Gora e secondo a Soldeu, mentre cinque giorni fa, arrivando settimo a Lake Louise, aveva ottenuto il suo miglior risultato nella specialità.
Il 22enne svizzero del Canton Nidvaldo, che ha vinto praticamente tutto a livello junior, ha preceduto di 10 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, che si è dovuto accontentare del secondo posto poiché si è giocato il successo con un errore decisivo subito dopo il salto del Golden Eagle dopo essere stato in testa a tutti gli intermedi, per lui è l’ottavo podio nella specialità. Terzo a 14 centesimi l’austriaco Matthias Mayer, vincitore a Lake Louise e ovviamente sempre in testa non solo nella coppa di superG ma anche nella classifica generale. L’Austria vede interrompersi una serie di quattro vittorie consecutive in superG sulla Birds of Prey.
Quarto un altro che, come Odermatt, si è esaltato su un tracciato molto tecnico e particolarmente adatto alle sue caratteristiche, il francese Alexis Pintirault, mai così bene in superG da quando cinque anni fa arrivò terzo proprio a Beaver Creek, quinto lo svizzero Mauro Caviezel, sesto lo statunitense Travis Ganong, settimo l’austriaco Vincent Kriechmayr, dal quale ci si aspettava di più, ottavo il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, nono l’austriaco Hannes Reichelt, uno dei più grandi specialisti di questa pista.
Fuori dai primi dieci il norvegese Kjetil Jansrud, undicesimo, e lo svizzero Beat Feuz, quindicesimo, il francese Adrien Theaux ha sbagliato in alto nello stesso punto di Odermatt con la differenza che è finito fuori dal tracciato. Migliore degli azzurri Mattia Casse, decimo, che si conferma a buoni livelli dopo il quinto posto di Lake Louise, Dominik Paris interrompe una serie di cinque gare sul podio nella specialità in Coppa del Mondo chiudendo tredicesimo, gli altri azzurri: ventinovesimo un discreto Matteo Marsaglia in una gara che vinse sette anni fa, trentaduesimo Peter Fill, quarantesimo Riccardo Tonetti, cinquantaseiesimo Simon Maurberger, fuori Emanuele Buzzi.
Foto: Pagina Facebook Marco Odermatt
