Tutte le novità dello Ski Tour Panorama
Tre ski-area differenti, un solo comprensorio. Lo Ski tour paranoma, in Val di Fassa, riunisce le piste del Ciampac, del Buffaure e del Catinaccio, tutte collegate tra loro (l’ultima richiede un brevissimo tragitto in navetta) e sciabili con un singolo skipass. Lo scorso inverno è stata aperta una nuova nera sul Buffaure, battezzata Vulcano, che scende dritta fino alla stazione a valle dell’impianto. Una “pista di rientro” molto più impegnativa della ben conosciuta “panoramica” (di 6.5 chilometri) che gira attorno alla montagna.
Questa direttissima si tuffa in picchiata verso il paese, bruciando 566 metri di dislivello in soli 2150 metri di lunghezza, con una pendenza media del 30 per cento e muri che toccano il 58. È una pista che promette di diventare subito un must tra gli appassionati.
A pochi metri dall’arrivo della Vulcano c’è lo Ski stadium di Pozza, dove si allenano gli azzurri delle specialità tecniche e dove il 18 dicembre si è svolto il primo slalom di Coppa Europa su tre manche.
Nell’attigua ski-area del Ciampac, l’adeguamento della nera “Del bosco” agli standard internazionali ha virtualmente regalato una discesa tutta nuova: la larghezza minima è stata portata a 40 metri lungo tutto il percorso, modificando le linee precedenti del tracciato, che ora si presenta agli sciatori con rinnovato fascino. E sono anche cominciati i lavori per il modernissimo impianto a fune che collegherà Alba al Col de Rossi, nella skiarea Belvedere, che dovrebbe essere pronto per il Natale del 2015.
Sotto il Ciampedie, invece, la pista Thöni è stata completamente rinnovata eliminandone i tornanti e ricavando un nuovo percorso lungo 600 metri, molto più largo e con una pendenza media del 40 per cento circa.