Brignone in testa a Soelden
C’è Federica Brignone in testa alla prima manche del gigante femminile di apertura di Coppa del Mondo di sci alpino. Partenza abbassata a causa del vento nella parte alta, gara con nebbia e nevischio soprattutto in alto ma la valdostana, pur con pochissimi giorni di sci nelle gambe, ha messo in fila tutte le grandi favorite: la tedesca Viktoria Rebensburg è seconda a 24 centesimi, la francese Tessa Worley terza a 40 centesimi e la statunitense Mikaela Shiffrin quarta a 60 centesimi.
Vi aggiorneremo sui piazzamenti finali delle altre azzurre con le dichiarazioni di alcune di loro, purtroppo sono uscite Marta Bassino, la rientrante Francesca Marsaglia e Karoline Pichler.
Luisa Bertani, alla prima esperienza sul Rettenbach, non ha centrato la qualifica per la seconda manche.
LE DICHIARAZIONI DI ALCUNE AZZURRE
IRENE CURTONI (21a provvisoria) Non sono soddisfatta, più provavo a spingere e più arrivavano i problemi, appena uscivi un attimo dalle linee che avevabo fatto quelle prima la visibilità erta piatta e non vedevi più nulla.
Le porte che portavano al piano erano molto mosse e non vedendo i segni le ho subite, nel piano ero lenta e non ne uscivo più.
MARTA BASSINO (Dnf) “Sono incavolata nera, non ho ancora capito bene cosa sia successo, ho girato un po’ i piedi perché il terreno comunque era tosto e mi sono trovata per terra. La visibilità era anche discreta, ma ho fatto talmente poche curve che non so nemmeno dirti come mi sono sentita”
ELENA SANDULLI “E’ stata una giornata strana, sono contenta perchè sono riuscita a tirare fuori il meglio però essere in partenza è stato particolare, non perchè ero qui a Soelden, ma perchè ovviamente non avevo incentrato la mia preparazione estiva per essere già in gara a fine ottobre. Comunque è stata una bellissima esperienza, ora mi fermo a guardare le mie compagne”
LARA DELLA MEA “Sono distrutta ma è stata una bellissima esperienza, ancora non riesco bene a rendermi conto di quello che ho fatto quindi non saprei fare un bilancio della mia manche”
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