Cortina, tra passato e presente il Circo Rosa torna in Italia
Ilka Stuhec, Sofia Goggia e Lara Gut. Passa per queste tre campionesse la storia più recente delle protagoniste sull’Olympia delle Tofane. La slovena vinse il superG dello scorso anno, mentre nella discesa si impose la svizzera. La campionessa di casa, la 25enne finanziera di Bergamo Sofia Goggia, inanellò due secondi posti, arricchendo il suo bottino che a fine stagione la portò ad essere l’azzurra con il maggior numero di podi stagionali: 13, mai nessuna come lei. Ma la storia racconta di una galleria di “Regine” sulla pista di Coppa del mondo della “Regina” delle Dolomiti, Cortina d’Ampezzo, con le sue montagne inserite fra i Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco.
Sono 28 le edizioni di Coppa del mondo femminile già disputate a Cortina, alle quali vanno aggiunte 6 edizioni al maschile, ed è lunga la lista delle “teste coronate”, promosse dall’Olympia, una delle piste più tecniche ed affascinanti del Circus al femminile.
Su tutte svetta Lindsey Vonn, capace di vincere per 11 volte, 6 in superG e 5 in discesa, “Regina” della velocità e del gossip. La sua prima vittoria a Cortina risale al 19 gennaio 2008, quando precedette nella discesa la svedese Anja Paerson e la canadese Emily Brydon. Poi la lenta scalata al record storico dell’austriaca Renate Goetschl, che tra il 1999 e il 2007 mise a segno ben 10 centri, tra superG e discesa. Cortina aveva adottato la Goetschl che trovava sempre il modo per essere la più veloce sull’Olympia.
Fu “Regina” fino a quando non fu detronizzata dalla Vonn, con l’ultima vittoria del 2016.
Proprio l’anno precedente, invece, Lindsey fece impazzire i fotografi con un semplice bacio al suo fidanzato dell’epoca, il golfista Tiger Woods, arrivato dagli Usa per festeggiare la dolce metà dopo l’ennesima vittoria. La foto fece il giro del mondo e riportò le nevi di Cortina ai fasti della “Dolce Vita”.
La “Regina” italiana è Isolde Kostner, con quattro successi fra il 1996 e il 2001, di cui tre in discesa e uno in superG. Ma a quattro successi ci sono anche Katja Seizinger e Regine Cavagnoud, due star dello sci internazionale anni ’90.
Ma l’ultima “Regina” creata dal mito dell’Olympia non è un’atleta. Si tratta di Belle, il pastore australiano di Sofia Goggia, che l’anno scorso fu il “personaggio” più inseguito dai fotografi e dalle televisioni di mezzo mondo.
Sono dieci le azzurre che prendono parte all’intenso fine settimana di Cortina d’Ampezzo. Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio e Verena Stuffer, a cui si aggiunge Laura Pirovano, al rientro dopo l’infortunio al piatto tibiale rimediato nel corso di un allenamento durante la trasferta nordamericana di novembre. La trentina prenderà parte ad una prova e poi deciderà insieme allo staff tecnico se partecipare alla competizione.
L’ultimo successo italiano sulla celebre pista Tofane è datato 2015 con Elena Fanchini, prima della bresciana si imposero: Isolde Kostner nel 1996 (discesa), 1997 (discesa e supergigante), 1998 (discesa) e 2001 (discesa), Deborah Compagnoni nel 1997 (gigante), Karen Putzer nel 2007 (gigante) e Daniela Merighetti nel 2012 (discesa).
Il weekend di gare è iniziato oggi alle 17, con la prima riunione di giuria, domani, mercoledì 17 gennaio la prima prova cronometrata alle 10.30, seguita il giorno successivo dal secondo allenamento alle 10. Venerdì 19 verrà recuperata la discesa annullata a Val d’Isère nello scorso mese di dicembre alle 10.15, sabato toccherà ad un’altra discesa alle 10 e domenica 21 al supergigante alle 11.45.
Mattia Laudati