Un’incredibile Sofia Goggia trionfa nel superG di Beaver Creek
Un secondo e un primo posto: questo l’incredibile bilancio del ritorno alle gare di Sofia Goggia undici mesi dopo la frattura alla tibia, l’infortunio che più l’ha fatta soffrire nel corso della sua carriera. La 32enne fuoriclasse bergamasca ha trionfato nel superG femminile di Coppa del Mondo di Beaver Creek sulla Birds of Prey con 48 centesimi sulla svizzera Lara Gut e 55 sull’austriaca Ariane Raedler.
RISULTATO COMPLETO E ANALISI DELLA GARA E CLASSIFICHE DI COPPA DEL MONDO
Per Sofia è la vittoria numero 25 in Coppa del Mondo, la settima in superG, il 56° podio totale in Coppa, il 15° in superG. Per Gut è il 92° podio nel Circo Rosa, il 40° nella specialità, di cui è detentrice della coppa, oltre che di quella generale. Raedler sale sul gradino più basso, com’era riuscita a fare ad Altenmarkt Zauchensee il 16 gennaio 2022, sua unica altra presena sul podio e sempre in superG.
L’austriaca ha scalzato dalla terza posizione per soli 5 centesimi la sua connazionale Cornelia Huetter, quarta a 60 centesimi, quando sembrava che le migliori tre fossero le stesse della discsa di ieri. Quinta e sesta Federica Brignone e Marta Bassino, la seconda in particolare si è giocata un probabile secondo posto se non addirittura la vittoria nella seconda parte di gara.
Settima la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, ottava la francese Romane Miradoli, nona la svizzera Michelle Gisin ex-aequo con una bravissima Elena Curtoni, anche lei al rientro. E se ieri le azzurre nelle prime 11 erano quattro oggi sono cinque perché Roberta Melesi è, appunto, undicesima.
Così le altre: diciottesima Laura Pirovano, forse penalizzata dal numero 1, ventiquattresima una Vicky Bernardi che senza la caduta sarebbe andata a punti anche ieri, trentaquattresima Sara Thaer, fuori Nicol Delago. Brutta caduta per Nadia Delago che si è rialzata a fatica ma è arrivata al traguardo sulle sue gambe.
Il Circo Rosa torna in Europa per i due superG di Sankt Moritz del prossimo weekend, e visto che proprio nella località dell’Alta Engadina era stata l’ultima volta che c’erano state cinque azzurre nelle prime 11 di un superG il 12 dicembre 2021, anzi, furono addirittura in cinque nelle prime 9 con vittoria di Brignone davanti a Curtoni e poi sesta Goggia, ottava Bassino e nona Francesca Marsaglia, è lecito sognare in grande. Ecco le dichiarazioni di Sofia al termine della gara al microfono di Giulia Candiago della FIS.
“Sono molto contenta di questa prestazione, rispetto alla discesa sono riuscita a sciare meglio, ho messo in pista un misto fra cattiveria agonistica, tecnica e tanto istinto. Sono grata per essere tornata a fare Coppa del mondo, è stata una sfida dura nei mesi scorsi, adesso sono ancora qui e all’infortunio non penso. Stamattina mi sono alzata molto gioiosa e mi sono detta: ‘Se arrivo al traguardo con luce verde faccio un balletto alla Braathen’, il problema è che non sono brasiliana ma italiana e di Bergamo e l’unica cosa che mi viene bene è fare la polenta”.
“Sono scesa con grande solidità, sapevo che dal momento in cui gli allenatori mi avevano mandato il video del superG, lo avevo sentito mio. Sapevo che dovevo stare attenta alle prime cinque porte per poi scatenare i miei cavalli e così è stato. Forse è stato uno dei miei più belli superG di sempre. La vittoria più importante è sempre la prossima, però chiaramente è una pietra miliare nel mio percorso. Devo ringraziare i dottori che il 5 febbraio erano pronti ad aspettarmi in ospedale per ridurre la frattura, il mio percorso è stato come l’operazione, ho rimesso insieme curva dopo curva, pezzo dopo pezzo, alla fine però sei i pezzi vengono messi bene insieme, escono cose straordinarie. Sono molto grata a loro, alla mia famiglia, alla Federazione, alla Guardia di Finanza e ai miei fans che mi vogliono bene, anche quando vinco. Torno in Italia a distanza di un mese perchè ho bisogno di mangiare una bella amatriciana tra due giorni e poi testa a Sankt Moritz”.
Marta Bassino: “Sono molto contenta di come è andata la gara,peccato per l’errore in fondo, sono andate larga tre curve e ho perso tempo. Non c’era tanta curva e bisognava mollare a tutta, sono soddisfatta del bilancio del fine settimana”.
MV