Alpe Lusia/San Pellegrino: tre esperienze digital detox tra le Dolomiti
Disconnettersi dalla frenesia quotidiana, allacciare gli scarponi da trekking e spegnere il cellulare, per riconnettersi con se stessi e l’imponente bellezza della natura in vetta alle Dolomiti. A chi vuole immergetevi nel silenzio rigenerante della montagna, il comprensorio Alpe Lusia/San Pellegrino propone tre imperdibili esperienze all’insegna del digital detox!
Un indimenticabile pic-nic in vetta al Col Margherita, con le creazioni dello chef Alfio Ghezzi; una passeggiata sui pascoli di Costabella, cullati dal suono dei campanacci e dai richiami delle marmotte, e il suggestivo Sentiero Natura dell’Alpe Lusia, un percorso che vi immergerà nei profumi e nel silenzio del sottobosco, tra postazioni yoga en plein air, forest bathing e tree-hugging.
“El Prosac”, la pausa gourmet con vista mozzafiato del Rifugio InAlto
Imperdibile per tutta la stagione estiva “El Prosac”, un cesto per pranzare seduti in vetta alle Dolomiti, con salumi e formaggi locali, giardiniera e un dolce preparato dallo chef Alfio Ghezzi, con la possibilità di aggiungere a proprio piacere una bottiglia di vino o una bevanda analcolica, come i nettari della linea Antologia Alfio Ghezzi, comodamente rilassati su una morbida coperta nel punto più alto del Col Margherita, a 2.514 m, avvolti dalle Dolomiti e circondati da suggestivi specchi d’acqua. È questa una delle proposte del rifugio InAlto che offre piatti semplici, pensati e cucinati con responsabilità rispettando la stagionalità. Inserito nella Guida MICHELIN Italia 2024, InAlto suggerisce questa speciale alternativa per chi vuole godersi le Dolomiti all’aria aperta, gustandosi il panorama e le prelibatezze di InAlto a diretto contatto con la natura. Il rifugio e il Col Margherita sono raggiungibili con l’omonima funivia che parte dal Passo San Pellegrino. La funivia Col Margherita e il Rifugio InAlto aprono il 29 giugno 2024.
Tra marmotte, pascoli e camosci
L’area di Costabella, al Passo San Pellegrino, è un’oasi di silenzio e natura circondata da uno degli anfiteatri dolomitici più affascinanti. All’arrivo della Seggiovia Costabella, salendo verso il Passo Selle e l’omonimo rifugio, ci si addentra in ampie distese verdi che salgono verso l’alto. Qui gli unici suoni sono quelli campanacci e della brezza che vi sfiora il viso al tramonto. Vi avvolgerà un senso di pace e di disconnessione dalla quotidianità. La facile passeggiata vi permetterà di vedere le marmotte far capolino dalle loro tane e sentire i loro richiami di saluto. Le escursioni che partono dall’arrivo della Seggiovia Costabella conducono in un territorio interessante anche dal punto di vista storico e naturalistico. Le Creste di Costabella e dei Monzoni furono teatro durante il Primo Conflitto Mondiale (1914-1918) di battaglie in alta quota fra l’esercito italiano e le truppe austriache. Le testimonianze della presenza dei due eserciti sono numerose e ben conservate. Si tratta comunque di percorsi che si sviluppano in zone estremamente preziose dal punto di vista naturalistico tanto che i Monzoni sono stati definiti il museo geologico e mineralogico più interessanti d’Europa. Interessante inoltre è l’aspetto faunistico della zona vista la frequenza con cui si incontrano marmotte, camosci e stambecchi. Apertura impianti Costabella: 22 giugno 2024.
Il Sentiero Natura: wellness en plein air
Il Sentiero Natura è un percorso naturalistico all’insegna del benessere, adatto anche ai meno allenati. Inizia a pochi passi dallo Chalet Valbona (raggiungibile con la cabinovia che parte dalla località Ronchi, Moena) e permette di vivere una serie di esperienze wellness tra le Dolomiti. È l’itinerario ideale per chi vuole immergersi nel verde, risvegliare i propri sensi e fare il pieno di energia: Tree-hugging, barefooting, un ruscello in cui immergere i piedi per beneficiare del potere curativo dell’acqua secondo i principi Kneipp ma anche una serie di postazioni per praticare la meditazione e lo yoga. Il percorso, quasi interamente pianeggiante, con la sua lunghezza di 2.5 km, attraversa i boschi e gli alpeggi del Lusia e, passando per il rifugio Larezila, giunge nella splendida oasi naturale di Colvere. L’ingresso al Sentiero Natura, aperto dal 15 giugno fino al 22 settembre, è gratuito.
Per ulteriori informazioni: https://www.alpelusia.it/it/estate
Il valico alpino che si estende tra Moena (TN) e Falcade (BL) è anche un luogo magico da vivere con gli amici o in famiglia, dove immergersi in un’avventura unica tra le Dolomiti della Val di Fassa e della Valle del Biois, un angolo incontaminato tutto da scoprire, lontano dal traffico e dai sentieri più battuti.
Comunicato Stampa