Alla scoperta di Arabba tra bici e trekking
L’inizio dell’estate è la stagione della bicicletta in tutte le sue forme e chi ama le due ruote sa che le Dolomiti offrono divertimento, sfide e paesaggi da cartolina.
Arabba è la porta d’accesso ai passi leggendari delle Dolomiti, un paradiso ciclistico senza pari dove le salite epiche che hanno scritto la storia del ciclismo si fondono con la bellezza mozzafiato dei panorami alpini regalando esperienze davvero indimenticabili.
Mountain bike, e-bike o bici da strada: Arabba incarna l’essenza stessa della bicicletta in montagna e per i ciclisti in cerca di avventure questa è certamente una meta imperdibile, ricca di itinerari unici dove ogni pedalata diventa un viaggio all’insegna della scoperta e di emozioni autentiche. Passo Pordoi, Passo Campolongo, Passo Falzarego, Valparola, Giau, Fedaia e Sella: sono questi i percorsi che ogni anno attraggono ciclisti da tutto il mondo desiderosi di testare le proprie abilità su terreni iconici.
L’estate ciclistica di Arabba offre inoltre una serie di appuntamenti davvero eccezionali, con eventi di richiamo internazionale diventati ormai dei veri e propri cult che possono essere goduti in totale sicurezza grazie all’attenta organizzazione e alla chiusura del traffico.
SELLARONDA BIKE DAY
Sabato 8 giugno tutti pronti per la 18a edizione del Sellaronda Bike Day, la grande festa della bici dedicata agli appassionati ma anche alle famiglie e ai bambini che si snoda per 53 km sulle strade di una “classica” per i ciclisti, il Giro dei Quattro Passi: Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi. L’ingresso nel percorso è libero, ma Arabba rappresenta il luogo di partenza (e di arrivo) migliore: il Campolongo, infatti, è ideale come prima salita di giornata, ma soprattutto è prudente prevedere il Passo Pordoi come ultima discesa. Un evento non competitivo – che si ripeterà anche sabato 7 settembre per l’edizione autunnale – che offre l’occasione di vivere le Dolomiti in piena libertà e godere di splendidi panorami senza il rumore (e i gas di scarico) di automobili e moto: durante la manifestazione infatti i passi attorno al gruppo Sella saranno chiusi al traffico.
DOLOMITES BIKE DAY
Sabato 22 giugno è la volta del Dolomites Bike Day: un anello di 52 km nella natura e un dislivello complessivo di 1.370 m (consigliato il percorso antiorario) che unisce tre dei più famosi valichi, Campolongo, Falzarego e Valparola, due province e tre valli ladine che per l’occasione diventano bike-only (chiusura traffico 8.30-14.30). Un evento non competitivo, gratuito e aperto a tutti, con la possibilità di noleggiare una bici muscolare oppure per i meno allenati una a pedalata assistita.
MARATONA DLES DOLOMITES
Transita da Arabba anche la regina delle granfondo d’Europa, la gara amatoriale che attraversa ben 7 passi dolomitici. Per 8.000 fortunati concorrenti domenica 7 luglio la maratona ciclistica ispirata quest’anno al tema della metamorfosi si snoderà lungo 3 percorsi (ovviamente chiusi al traffico): percorso Maratona di 138 km con 4.230 m di dislivello; percorso Medio di 106 km con 3.130 m di dislivello; percorso Sellaronda di 55 km con 1.780 di dislivello. Una competizione che mette in campo adrenalina e fair play, ma anche una festa della bici per tutto il territorio dolomitico.
TUTTI IN SELLA
Oltre al calendario ufficiale degli eventi, Arabba è sempre pronta ad offrire agli appassionati di bici esperienze uniche sulle due ruote. Che si tratti di mtb, e-bike o bici su strada, qui i percorsi per scoprire “Rèba” (Arabba in ladino) e la sua valle sono davvero tanti e tutti suggestivi.
Gli amanti delle Mtb, e delle e-bike, non possono perdersi il bellissimo circuito del Sellaronda MTB Tour: percorribile sia in senso orario che antiorario (da metà giugno a fine settembre, e in entrambi i casi meglio se con una guida esperta) il panoramico giro intorno al gruppo Sella consente di arrivare in quota senza fatica portando le bici sugli impianti di risalita e godersi quindi pause gastronomiche nei rifugi e ristoranti lungo il tragitto prima di buttarsi in discese mozzafiato e single trails che mettono alla prova anche i ciclisti più tenaci.
Altrettanto belli e panoramici sono poi i numerosi tracciati dalle pendenze accentuate che consentono di divertirsi e godere allo stesso tempo la meraviglia delle cime dolomitiche. Come il Panoramic Tour Arabba, un percorso “difficile” di 16,7 km e della durata di 2 ore e mezza, che permette di coniugare adrenalina e cultura (c’è anche una possibilità di visita all’Ossario, imponente costruzione ottagonale che ricorda quanto questi paesaggi siano stati luoghi di scontri durante la Guerra) con magnifici saliscendi in funivia/telecabina e mountain bike.
Anche i fan del ciclismo da strada ad Arabba possono trovare percorsi da sogno: qui è possibile “scalare” molti passi dolomitici, pedalare sui tornanti del Passo Pordoi (dove si trova il monumento a Fausto Coppi) o affrontare i temutissimi Passo Giau e Passo Fedaia (quest’ultimo tanto caro a Marco Pantani).
Appuntamento da non perdere il 14 settembre con la cronoscalata Arabba-Passo Pordoi, evento ciclistico non competitivo che dai 1.602 mt del paese porta fino ai 2.239 mt del celebre Passo. Una sfida contro il tempo tra le più iconiche che vede gli amanti della bicicletta affrontare 9,2 km, 33 tornanti e 637 mt di dislivello al cospetto delle maestose cime dolomitiche.
NON SOLO BICI: È ANCHE TEMPO DI TREKKING
Per chi ama il movimento all’aria aperta e le escursioni in quota alla scoperta degli scorci più suggestivi delle vette dolomitiche, Arabba e la sua valle offrono una vasta gamma di sentieri che si snodano attraverso passi alpini, valli nascoste e verdi pascoli, di tutti i livelli di difficoltà. Qui gli amanti del trekking trovano pane per i loro denti: respirando l’aria fresca di montagna si possono scoprire, camminando, luoghi davvero magici, panorami che lasciano senza fiato e anche avvistare flora e fauna selvatiche uniche. Attraversando boschi di abeti profumati e laghi cristallini, la passeggiata in montagna immersi in un paradiso naturale si può rivelare un’esperienza “active” indimenticabile.
Ecco due suggerimenti:
– Salita al Piz Boè: il percorso parte dal Passo Pordoi dove si può scegliere se salire a piedi fino alla forcella Pordoi e continuare verso la cima (3.152 mt), oppure prendere l’impianto funiviario del Sass Pordoi e risparmiare più o meno un’ora e mezza di fatica per raggiungere la cima in meno di 2 ore (tempo impianto incluso). Una volta arrivati in vetta, al cospetto della celebre croce di ferro, lo spettacolo che si apre davanti agli occhi è davvero impagabile.
– Percorso verso Altopiano del Cherz: passeggiata panoramica molto suggestiva che da Arabba conduce verso il Passo Campolongo e all’altopiano del Cherz, da dove è possibile godere di una vista mozzafiato a 360° sulle Dolomiti, con tutta la catena del Portavescovo, il massiccio del Sella sempre imponente sulla valle, Civetta e Pelmo tra le tante. La bellezza e la magia del luogo invitano a rilassarsi sui prati e a sostare a lungo in quota, ma per chi volesse proseguire ci sono diversi itinerari circolari dall’altopiano facilmente individuabili dalla carta dei sentieri. Si torna poi attraversando la frazione di Varda che offre uno scorcio suggestivo sul paese di Arabba e il Sass Ciapel.
Apertura impianti del comprensorio Arabba-Marmolada durante la stagione estiva: dal 15 giugno al 22 settembre 2024.
Comunicato Stampa
Foto: Janpaul Irsara