Bolzano dà il benvenuto alla primavera
È arrivata la primavera! Bolzano sfoggia il suo abito più bello e invita tutti a godere delle piacevoli giornate di sole, del clima mite e dell’esplosione di colori e profumi che trasformano la città in un meraviglioso giardino urbano attraverso un percorso a “stazioni” caratterizzate da installazioni mobili e riutilizzabili, vasche per orti urbani e fioriere con possibilità di seduta, per raccontare le realtà e le persone che la abitano, le aziende, la Giardineria Comunale, i floricoltori e le loro attività, le associazioni orti urbani e i diversi know-how presenti sul territorio.
Un setting tutto nuovo, utile e green che farà da cornice al tradizionale Mercatino di Pasqua, appuntamento che dal 28 marzo al 1° aprile animerà la centralissima Piazza Walther con allegre bancarelle che propongono prelibatezze altoatesine, prodotti dal maso, prodotti di artigiani e artisti, giochi per bambini e artigianato artistico tipico delle festività pasquali. Un ricco programma di animazione coinvolgerà le famiglie con bambini in divertenti laboratori creativi durante i quali i piccoli visitatori potranno cimentarsi nella creazione di decorazioni con materiali naturali, nel tradizionale gioco delle uova sode Eierpecken, nella caccia alle uova di Pasqua e divertirsi sull’immancabile giostra e sul trenino.
A seguire, dal 4 aprile al 1° maggio, appuntamento con l’attesissima “Bolzano In Fiore Arte/Kunstgarten Bozen”, rassegna che invita a riscoprire gli angoli più belli del capoluogo altoatesino attraverso suggestivi percorsi tra natura e arte, cultura e tradizione. Bolzano sarà teatro di un interessante proposta di eventi che “fioriranno” in diversi luoghi della città, tra installazioni artistiche e suggestive decorazioni di piante e fiori a cura dei Floricoltori Altoatesini che creeranno oasi originali e variopinte, mentre per tutta la durata del festival si susseguiranno spettacoli di danza, musica e teatro tra cui una performance dal vivo e installazione di Land Art (dell’artista altoatesino Jan Langer), un’installazione di Sound Art (Urban forest bathing di Roberto Pugliese) e una performance dal vivo degli artisti ballerini designati da Bolzano Danza. Inoltre, sarà possibile ascoltare il talento degli studenti del Conservatorio in piazza ogni sabato mattina; osservare gli artigiani locali al lavoro dal vivo nelle vetrine dei negozi dismessi del centro città (in collaborazione con UNIKA); partecipare alle tante visite guidate organizzate dall’Azienda di Soggiorno, ai workshops a cura di Contadine Altoatesine e alle attività del sabato pomeriggio proposte dalle associazioni cittadine sui temi del giardino urbano, della città commestibile, delle erbe selvatiche di stagione e del loro utilizzo nella cultura altoatesina, oltre a laboratori di cucina e di creatività per grandi e bambini. Novità 2024: gli aperitivi lunghi e le matinée che ogni giovedì sera dalle 18 alle 22 e ogni domenica mattina dalle 11 alle 13 regalano piacevoli momenti conviviali.
L’ultimo fine settimana, poi, i riflettori saranno puntati sulla tradizionale “Festa dei Fiori” in Piazza Walther e al Parco Berloffa, una kermesse storica (quest’anno compie 133 anni!) che trasforma il salotto buono della città in un immenso orto botanico dai mille colori coinvolgendo numerosi floricoltori che, oltre ad esporre bellissimi fiori e piante ornamentali, sono a disposizione di tutti i visitatori per consigli su come curare il proprio giardino o balcone. Sarà l’occasione per conoscere tutto su gerani, petunie, garofani e fucsie e fare shopping green tra i vari espositori. Quest’anno l’offerta gastronomica a tema primaverile sarà curata dallo Chef Mattia Tagetto con recupero dei piatti della tradizione basati sulle erbe spontanee, rielaborazione di piatti tipici in chiave moderna, e un incontro del canederlo altoatesino con le tipicità di varie regioni italiane.
Alla scoperta della città
In primavera inizia inoltre il fitto programma di visite guidate organizzate dall’Azienda di Soggiorno: accompagnati da una guida esperta si parte alla scoperta delle principali attrazioni storico-artistiche della città, i quartieri, i palazzi, le bellissime chiese, i musei, esplorando anche meravigliosi angoli nascosti e poco conosciuti.
Da non perdere:
Il centro storico di Bolzano: visita della città alla scoperta dei luoghi più tradizionali del centro quali piazza Walther, piazza delle Erbe, i Portici, piazza del Grano e le principali chiese monumentali, soffermandosi inoltre sulla tradizione vinicola di Bolzano i cui vigneti arrivano fino al centro città. Durata 2 ore circa.
I palazzi del centro storico: un percorso alla scoperta dei tesori artistici della città per ammirare la bellezza di edifici come il Municipio con il Palazzo Mercantile con le cantine e il Salone d’Onore, il Palazzo Menz, il Palazzo del Consiglio provinciale con la Sala Matrimoni e la Sala Conferenze dell’Antico Municipio, oggi sede dell’Archivio Storico della città. Durata 2 ore circa.
Bolzano sotterranea: un percorso insolito ma davvero affascinante che porta a scoprire i locali sotterranei del centro storico quali la cripta del Duomo, gli scavi archeologici custoditi all’interno della scuola Hannah Arendt, le cantine di Palazzo Mercantile e gli interessanti ambienti sotterranei di alcuni negozi e bar dei Portici. Una visita esclusiva che si conclude con un brindisi all’interno dei locali sotterranei dell’Enoteca Enovit. Durata 3 ore circa.
Abbazia dei Benedettini di Muri-Gries: grazie alla disponibilità dei padri benedettini di Muri-Gries sarà possibile accedere ad alcune parti del convento e visitare sia la chiesa abbaziale barocca dedicata a Sant’Agostino e magistralmente affrescata da Martin Knoller, sia la vecchia parrocchiale che custodisce il prezioso altare ligneo a scrigno e portelle di Michael Pacher, scolpito tra il 1471 e il 1475 e un notevole crocifisso ligneo romanico del 1200. Durata 3 ore circa.
Appuntamenti gourmet
Speck safari: un’occasione imperdibile per scoprire il centro storico di Bolzano e uno dei prodotti più tipici del territorio: lo Speck Alto Adige IGP. La visita guidata del centro storico, proposta in collaborazione con il Consorzio Tutela Speck Alto Adige, viene abbinata ad una degustazione di Speck Alto Adige IGP, accompagnata da un buon bicchiere di vino in una osteria tradizionale, dove potrete conoscere la storia, le fasi di produzione e le linee guida di questa specialità altoatesina. Durata 2 ore circa.
Bacchus Urbanus: un particolare trekking urbano lungo percorsi che attraversano le zone produttive dei due vini autoctoni di Bolzano, il Santa Maddalena e il Lagrein, con visita e degustazione commentata presso le seguenti cantine produttrici del pregiato nettare. Durata 3/4 ore.
Comunicato Stampa
Foto: AST – L. Guadagnini