Mikaela Shiffrin non sarà a Soldeu
Qui di seguito il lunghissimo post con il quale ieri sera tardi Mikaela Shiffrin ha annunciato sui social network che non sarà al via del gigante e dello slalom di Soldeu, nel Principato di Andorra, perché il suo ginocchio non le permette ancora di andare al cancelletto di partenza al meglio della condizione.
“Ehi ehi… Un rapido aggiornamento da parte mia ora che ho avuto un buon piccolo blocco di riabilitazione dopo la caduta. Prima di tutto, grazie mille a tutti per il vostro supporto sia ad Aleks (Kilde, ndr) che a me… voglio che sappiate quanto significa per noi. Siete stati tutti meravigliosi.
In secondo luogo, voglio parlare del numero di infortuni che si sono verificati ultimamente e inviare i miei migliori auguri a tutti coloro che sono attualmente indisponibili (inclusa Sofia Goggia, più recentemente). Sì, queste sono le gare di sci e sì, scegliamo di correre il rischio ogni volta che ci spingiamo fuori dal cancelletto di partenza. Detto questo, il numero di infortuni (soprattutto tra i migliori atleti) quest’anno è stato sconcertante. Se ne è parlato molto e sono assolutamente d’accordo con chi ha chiesto di valutare meglio le esigenze degli atleti di punta… sia dal punto di vista del calendario delle gare che del programma con le gare serali. È piuttosto difficile esprimere a parole quali siano le esigenze effettive per gli atleti che sono tra i primi 15 in più discipline e costantemente sul podio. Come Aleks ha recentemente menzionato, oltre al calendario delle gare in sé, con i media e le premiazioni post-gara che si protraggono fino al pomeriggio, per poi avere un programma serale pieno (durante i soli 60-90 minuti del fine settimana in cui altrimenti potremmo essere in grado di mangiare o avere tempo di recuperare) per più notti è molto. È davvero troppo. Sono assolutamente convinta che la stanchezza a questo punto della stagione abbia un ruolo negli infortuni che abbiamo visto ultimamente, compreso il mio.
Infine, anche se mi sento meglio ogni giorno e sto facendo buoni progressi, non sarò in pista ad Andorra questo fine settimana. Questo mi fa male perché ho tanti ricordi speciali a Soldeu (dove ha vinto una volta in slalom e due in gigante, ndr), ma il mio ginocchio non riesce ancora a sopportare il carico della gara. Ho solo bisogno di un po’ più di tempo per guarire e tornare in forma. Come ho già detto, non c’erano danni importanti ai legamenti e la struttura all’interno dell’articolazione del ginocchio sembra buona. Fondamentalmente quello che stiamo trattando è una distorsione del legamento crociato anteriore, una distorsione dei legamenti tibio-peroneali, oltre alla contusione ossea che avevo già avuto all’inizio di questa stagione a Levi…
Ho sopportato un sacco di stress su tutta la gamba quando sono caduta e mi sono stirata un sacco di cose che continuano a causare dolore, anche se la situazione migliora ogni giorno! Il fatto che tutto sia strutturalmente integro è super positivo, ma devo avere ancora pazienza. C’è molto in gioco in questa stagione, ma questo vale anche per ogni stagione: sono qui per un lungo periodo e voglio assicurarmi che il mio ginocchio sia forte e che io sia pienamente capace di sciare forte quando tornerò al cancelletto di partenza. Ogni giorno, il dolore è minore, il movimento diventa più solido, fluido e coerente… lo stiamo gestendo bene e andiamo sempre un po’ avanti con ogni sessione.
Un grande ringraziamento a Regan per essere stato così incredibile, così come a tutto il mio team e ai miei sponsor. E, naturalmente, a tutti voi.
Grazie per il vostro interesse e per aver seguito questo percorso. Con affetto, Miki”