Mikaela Shiffrin in scioltezza fa suo lo slalom di Jasna
Mikaela Shiffrin va un po’ troppo in scioltezza ma riesce ad aggiudicarsi lo slalom femminile di Coppa del Mondo di Jasna con soli 14 centesimi di vantaggio, da 52 che ne aveva a metà gara, sulla croata Zrinka Ljutic, quarta ieri in gigante, e 81 sulla svedese Anna Swenn Larsson.
Per Mikaela è la vittoria numero 95 in Coppa del Mondo, la 58 in slalom, la settima stagionale, la quinta in slalom, la terza a Jasna tra le porte strette, il 150° podio in Coppa, il dodicesimo stagionale, l’82° in slalom, record assoluto di tutte le specialità e uno in più di quelli di Ingemar Stenmark tra le porte strette: numeri sempre più da extraterrestre.
Per la 19enne Ljutic è il miglior risultato in carriera e il secondo podio in Coppa del Mondo dopo il terzo posto di Spindleruv Mlyn del 29 gennaio dell’anno scorso, per Swenn Larsson è il dodicesimo podio in Coppa e il decimo in slalom, l’ultimo era stato a Are lo scorso 11 marzo.
Seguono tre svizzere: quarta per la terza volta in carriera nella specialità, compreso il piazzamento di due settimane fa a Kranjska Gora, e autrice del miglior tempo nella seconda manche, Camille Rast, quinta Melanie Meillard, mai così bene da sei anni a questa parte, sesta Michelle Gisin.
Settima la tedesca Lena Duerr, ottava la straordinaria lettoe Dzenifea Germane, che eguaglia il piazzamento di Flachau, nona la svedese Sara Hector e decima la slovena Neja Dvornik, al primo piazzamento top ten subito davanti a Katharina Huber, la migliore di una squadra austriaca letteralmente disastrosa in questi due giorni, specialmente ieri con uno storico zero in gigante.
Tra le azzurre, al traguardo solo Martina Peterlini, che col dodicesimo posto eguaglia il suo miglior risultato stagionale nel secondo slalom di Levi, fuori ancora una volta Marta Rossetti. La Coppa del Mondo femminile arriva ora in Italia, per le due dscese e il superG di Cortina d’Ampezzo da venerdì a domenica.