Marco Odermatt stravince il secondo gigante dell’Alta Badia
Facendo il secondo miglior tempo nella seconda manche Marco Odermatt stravince il secondo gigante maschile di Coppa del Mondo dell’Alta Badia: è la sua sesta vittoria consecutiva nella specialità, solo il più grande di tutti, Ingemar Stenmark, che infilò un’incredibile striscia di 14 successi tra le porte larghe, era riuscito a tanto in campo maschile.
Successo numero 27 in carriera in Coppa del Mondo per il 26enne fuoriclasse svizzero del Canton Nidvaldo, 17° in gigante, a una sola lunghezza dal francese Alexis Pinturault che oggi su è piazzato quinto, quarto sulla Gran Risa, tanti quanti Alberto Tomba e due in meno di Marcel Hirscher, terzo stagionale. Il battuto è, ancora una volta, Marco Schwarz, secondo a 1”05, che sta facendo cose incredibili per rimanere attaccato all’elvetico anche in classifica generale, nella quale è distante solo 92 punti, e 90 in quella di specialità.
Terzo a 1”22 lo sloveno Zan Kranjec, che sale per la quinta volta sul podio della pista di La Villa, per lui è il tredicesimo complessivo nella specialità e anche in totale in Coppa del Mondo, per Schwarz il quinto tra le porte larghe e 22° totale, mentre Odermatt è a 56 podi complessivi e 29 in gigante. Quarto a 1”36 il croato Filip Zubcic, che ha mancato il podio a causa di parecchie imprecisioni nella parte alta, quinto, come detto, Pinturault, sesto e settimo i norvegesi Atle Lie McGrath e Henrik Kristoffersen, ottavo lo svizzero Loic Meillard, decimo un altro norvegese, Alexander Steen Olsen.
In casa Italia, nono Giovanni Borsotti, che torna tra i top ten dopo otto anni, dal sesto posto in Val d’Isère del 12 dicembre 2015, rimontando dalla quindicesima posizione col terzo tempo di manche, e questo è anche il primo top ten stagionale per l’Italia maschile tra slalom e gigante. Così gli altri: tredicesimo Filippo Della Vite, ventunesimo Alex Vinatzer, ventiquattresimo un Luca De Aliprandini che dire che è stato polemico ai microfoni della tv è usare un eufemismo. Venerdì ci sarà il Night Slalom sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio e incredibilmente Schwarz ha la possibilità di scavalcare Odermatt in testa alla classifica generale. Di seguito le dichiarazioni di Borsotti, Della Vite e Vinatzer a fisi.org.
Giovanni Borsotti: “Era troppo tempo che non arrivavo in una top ten, ci voleva un risultato di questo tipo per darmi morale, anche perché tecnicamente sto sciando bene, mi mancava un piazzamento che lo dimostrasse. Lascio l’Alta Badia con fiducia, il nostro sport è difficile, avere delle conferme diventa fondamentale”.
Filippo Della Vite: “Ho disputato una discreta manche, sono stato più attento, adesso devo cercare maggiore fiducia e i risultati arriveranno”.
Alex Vinatzer: “L’obiettivo della stagione era entrare nei trenta, alla terza gara forse ci sono riuscito, in gigante è bello avere una certa costanza, passo dopo passo voglio essere davanti in entrambe le discipline”.