Trionfo di Marco Odermatt nel primo gigante dell’Alta Badia
Terza vittoria nelle ultime quattro gare tra le porte larghe della Gran Risa per Marco Odermatt che nel primo dei due giganti maschili di Coppa del Mondo dell’Alta Badia batte di 19 centesimi il croato Filip Zubcic, che nella seconda manche ha fatto la gara della vita col miglior tempo parziale con 12 centesimi sul fuoriclasse svizzero. Terzo con l’abissale distacco di 2”26 lo sloveno Zan Kranjec.
Il 26enne del Canton Nidvaldo è al successo numero 26 in Coppa del Mondo, il 16° in gigante, uno in più di Alberto Tomba, il secondo stagionale, inoltre è a cinque successi consecutivi nella specialità, primo a riuscirci da Marcel Hirscher nella stagione 2017-2018. Zubcic è all’undicesimo podio in Coppa, 10 in gigante, i podi di Kranjec sono 12, tutti in gigante, dei quali quattro sulla Gran Risa. Odermatt, che è arrivato a 55 podi in Coppa e 28 in gigante, è sempre più leader della classifica generale con 72 punti di vantaggio sull’austriaco Marco Schwarz, oggi quarto a 2”54.
Quinto il bravissimo andorrano Joan Verdú che va vicino a un altro podio dopo quello conquistato a Val d’Isère, sesto il francese Alexis Pinturault, settimo il norvegese Henrik Kristoffersen, ottavo l’austriaco Stefan Brennsteiner, nono lo statunitense Tommy Ford, decimo lo svizzero Gino Caviezel. Gli azzurri: quattordicesimo Giovanni Borsotti, diciannovesimo Alex Vinatzer, ventiquattresimo Hannes Zingerle, fuori Filippo Della Vite. Domani gigante bis. Di seguito le dichiarazioni di Borsotti, Vinatzer e Della Vite tratte da fisi.org.
Giovanni Borsotti: “Potevo fare qualcosa di più, avrei voluto arrivare al traguardo davanti a tutti. Devo trovare il giusto equilibrio per completare una manche bene sia nei tratti filanti che nel tecnico. La pista è perfetta, davvero: domani punto sicuramente a migliorarmi”.
Alex Vinatzer: “Nella prima manche ho combattuto, era bella tosta. Nella seconda mi sono gasato un po’ a scendere sulla pista pulita. Sono ancora un po’ indietro rispetto ai primi ma sto lavorando e crescendo: oggi giornata top, vediamo il gigante di domani”
Filippo Della Vite: “Peccato, avevo trovato un buon ritmo e un buon feeling. Quando attacco riesco a esprimermi al meglio: devo convincermi di attaccare sempre, già da domani, nonostante queste due ultime uscite”