Paris nono nella prima prova della Val Gardena
È stato lo statunitense Jared Goldberg il più veloce nella prima prova cronometrata in vista delle due discese maschili di Coppa del Mondo della Val Gardena sulla pista Saslong. Secondo a 25 centesimi il grande favorito, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Dietro lo scandinavo lo svizzero Stefan Rogentin e il tedesco Simon Jocher, che però hanno saltato almeno una porta, pertanto il terzo ad aver copletato regolarmente l percorso è stato l’austriaco Daniel Hemetsberger, quinto tempo a 59 centesimi.
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Sesto è l’austrotedesco Romed Baumann, settimo lo svizzero Marco Odermatt, ottavo e decimo i francesi Cyprien Sarrazin e Nils Allegre, undicesimo lo svizzero Niels Hinterman, dodicesimo e quattordicesimo gli austriaci Marco Schwarz e Vincent Kriechmayr quindicesimo Adrien Théaux. Tra gli altri, ventottesimo il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, ventinovesimo l’austriaco Otmar Striedinger, trentunesimo lo statunitense Ryan Cochran Siegle, trentaduesimo l’austriaco Daniel Danklmaier, trentaseiesimo il tedesco Thomas Dressen. quarantanovesimo consalto di porta e cinquantaduesmo i francesi Alexis Pinturault e Mathieu Bailet.
Non sono arrivati al traguardo il canadese James Crawford e il tedesco Andreas Sander. Così gli azzurri: nono Dominik Paris, tredcesimo Mattia Casse, sedicesimo Florian Schieder, diciannovesimo Guglielmo Bosca, trentesimo con salto di porta Christof Innerhofer, quarantunesimo Nicolò Molteni, quarantaseiesimo Pietro Zazzi, cinquantaquattresimo Benjamin Jacques Alliod, non sono partiti Giovanni Franzoni e Giovanni Borsotti. Domani la seconda e ultima prova cronometrata. Ecco le dichiarazioni di alcuni degli azzurri tratte da fisi.org.
Dominik Paris: “Non è male, ho trovato una neve diversa dal solito, ho avuto buone sensazioni. I salti sono alti e divertenti, ho provato a essere aggressivo nella zona del lago, ma ho capito che devo cambiare tattica. Devo fare meglio al Ciaslat, lì ho perso le linee e di conseguenza tempo. Mi concentrerò al video per capire come meglio comportarmi. Kilde su questa pista è sempre forte, qui non ha vinto per caso tre volte in discesa, quest’anno può essere interessante perchè con queste condizioni di neve, anche altri possono fare bene”.
Mattia Casse: “Come al solito vado forte e poi ogni tanto mi spengo, l’entrata al Ciaslat come l’anno scorso è stata buona, poi un errore forse dovuto al riporto di neve in pista mi ha rallentato. Il manto è buono, speriamo di iniziare bene la stagione, qua tutti hanno il coltello in mezzo ai denti, bisogna attrezzarsi e andare avanti”.
Florian Schieder: “Si può fare sicuramente fare meglio. Per me la curva del Lago in entrata al Ciaslat è spesso un rebus, sbaglio quasi sempre come affrontarla. Devo studiarla bene, l’anno scorso l’ho fatto ed il risultato si è visto. E’ un tracciato divertente, speriamo che il meteo regga e allora ci possiamo divertire”.
Foto: FISI Pentaphoto