Lara Gut: “Ho avuto dubbi se continuare o no, ora ho di nuovo voglia di vincere”
La fuoriclasse svizzera Lara Gut ha rilasciato un’intervista a Giampaolo Giannoni di RSI nella quale ha raccontato come la preparazione estiva sia andata molto bene ma ha anche ammesso che in Sudamerica ha avuto molti dubbi se continuare o no la sua carriera ma che una volta tornata sui ghiacciai di casa, a Zermatt, tutto si è dissolto e le è tornata la voglia di vincere. Ecco alcuni stralci dell’intervista alla ticinese, che lo scorso 27 aprile ha compiuto 32 anni, i virgolettati sono di rsi.ch, il sito ufficiale della tv svizzera italiana.
“Ho avuto una buona estate, nel corso degli anni ho cominciato a cambiare un po’ la mia preparazione. Prima sciavo tanto, penso che sia anche normale, soprattutto quando si è giovane è importante fare quantità anche per abituarsi a sopportare tutto il carico. Adesso cerco più che altro di centellinare i giorni di sci per rimanere fresca, per avere voglia, per riuscire sempre a lavorare sui dettagli con molta qualità. Più che altro ho fatto un grande lavoro fisico, cosa che cerco di fare tanto nelle ultime estati aumentando anche un po’ la resistenza perché l’inverno diventa lungo e mi rendo conto che ci metto sempre un po’ di più a recuperare”.
“Il gigante per me è la base, è stata una costante durante tutta la mia carriera. Adesso è da 2-3 anni che riesco a mantenere un’ottima costanza. Questo non significa che abbiamo smesso di cercare altre cose, ma il vantaggio quando puoi ricominciare a sciare e gli automatismi ci sono, ti toglie una gran parte di pressione e di lavoro”.
“Non mi fisso sul numero di vittorie o sui punti, ma vincere significa sciare bene, vincere significa esprimere quello che sai fare. Vincere a volte è essere seconda o terza però mantenere un livello molto, molto alto di qualità che di solito si rispecchia sui risultati. È chiaro che cambia. Alla fine della scorsa stagione ho detto che volevo viverla bene, ma quest’estate in Sudamerica non mi sono trovata per niente a mio agio. Sciavo bene ma non ero serena, ho avuto mille dubbi se effettivamente volessi continuare o no. Poi sono tornata a Zermatt due settimane fa, è stato tutto fantastico e ho di nuovo trovato piacere”.
“Il mio obiettivo è di esprimermi al meglio, di cercare di sciare veloce e possibilmente vincere ancora. A Zermatt ho avuto la conferma che avevo ancora voglia, forse dovevo solo imparare a gestire meglio certe cose o col senno di poi anche capire che certe trasferte lunghe non ha senso che le faccia, pianificare in modo diverso”.
Foto: Screenshot video RSI