Lo slalom di Madonna di Campiglio non ha confini. A Stoccolma il battesimo del 3Tre on Tour
È iniziato mercoledì 4 ottobre a Stoccolma, presso lo Showroom AUDI, main partner della Coppa del Mondo di Sci Alpino e di Madonna di Campiglio, il tour promozionale della 3Tre, la grande classica del circo bianco che il prossimo 22 dicembre vivrà la sua edizione numero 70.
Una storica prima volta per la 3Tre in Svezia, un Paese che vanta una grande tradizione nello sci e nello slalom in particolare: dal plurivincitore alla 3Tre con 12 affermazioni tra slalom, gigante, combinata e parallelo Ingemar Stenmark passando per il Campione Olimpico André Myhrer, a Kristoffer Jakobsen, Jens Byggmark, Anja Paerson, Thomas Fogdoe, Jonas Nilsson, Stieg Strand, questi ultimi tutti a podio a Madonna di Campiglio.
Stoccolma ha offerto al 3Tre on Tour una partenza ricca di fascinazione, ma anche l’occasione per alzare il velo su una grande novità che vestirà il Team 3Tre guidato dal presidente Lorenzo Conci. A firmare il nuovo look che a partire da quest’inverno sarà indossato da tutto lo staff 3Tre è infatti il marchio svedese Rdbr.
L’azienda di Göteborg è una realtà di primo piano nel mondo dello sci alpino: oltre alla collaborazione con 3Tre Madonna di Campiglio, Rdbr è partner, tra gli altri, dei Campionati del Mondo di Sci Alpino di Saalbach 2025, e della Federazione Svedese di Sci, rappresentata a Stoccolma dal velocista con piazzamenti in top 15 di Coppa del Mondo Felix Monsen e dal Responsabile Marketing, Gunnar Neurerissen.
Oltre al completo tecnico ufficiale 3Tre, Rdbr ha realizzato anche il nuovo berretto della classica campigliana, presto acquistabile sul sito www.rdbr.se e in punti vendita selezionati.
“Come nuovo marchio, siamo molto felici di riscuotere approvazione da un evento tanto prestigioso. Per un’azienda svedese come la nostra, è un grande piacere collaborare con 3Tre, dove tanti sciatori del nostro movimento hanno primeggiato. Inoltre, apprezziamo la lunga tradizione di questo evento, e il prestigio della località ospitante”, ha dichiarato il Direttore vendite di Rdbr Claes Broqvist durante la presentazione di Stoccolma.
“Siamo grati e orgogliosi di raccontare la storia della 3Tre per la prima volta a Stoccolma”, ha detto il Presidente della 3Tre Lorenzo Conci. – “La Svezia è il Paese che ha dato i natali al più grande di tutti, Ingemar Stenmark, e che recita un ruolo di primo piano nello sci e in particolare nella specialità dello slalom. Questo evento ha rappresentato anche l’occasione per presentare la collaborazione con Rdbr: siamo fieri di fare squadra con questa azienda con cui si è instaurato subito un eccellente feeling”.
Tullio Serafini, Presidente dell’APT Madonna di Campiglio, presente a Stoccolma, ha aggiunto: “In Svezia abbiamo trovato grande passione per la 3Tre e non vediamo l’ora di aprire le porte di Madonna di Campiglio agli appassionati di sci provenienti da questo Paese, il 22 dicembre, e non solo”.
Madonna di Campiglio si prepara a rivestirsi a festa per lo spettacolo sulla mitica pista Canalone Miramonti, uno dei templi mondiali dello slalom, splendida e spietata, che si cala nel cuore pulsante della Perla delle Dolomiti. Un teatro naturale che si riempie ogni 22 dicembre di pubblico ed entusiasmo, come ha ricordato Ingemar Stenmark: “La mia prima vittoria in Coppa è avvenuta proprio a Madonna di Campiglio. Ci sono sempre tornato volentieri, per l’accoglienza e il calore del pubblico, oltre che per la pista che ho sempre amato”.
Al via della 70sima edizione della 3Tre (prima manche 17.45, seconda manche 20.45) ci sarà il gotha dello sci mondiale, a partire dal campione in carica Daniel Yule, dai norvegesi Henrik Kristoffersen e Lucas Pinheiro Braathen, dal francese Clement Noel e dall’azzurro Alex Vinatzer. E anche la Svezia spera che Kristoffer Jakobsen si regali, dopo il terzo posto di dicembre 2020, una gioia ancora maggiore sulle nevi del Canalone Miramonti.
Il 3Tre on Tour proseguirà giovedì 26 ottobre con la prima delle date italiane: lo slalom di Madonna di Campiglio sarà ospite della Casa Museo Savini di Bologna.
Comunicato Stampa
Foto: Rdbr