Odermatt vince anche il superG di Soldeu e va a caccia di record storici
Dodicesima vittoria e ventunesimo podio stagionale in Coppa del Mondo per Marco Odermatt, che nel superG delle finali di Soldeu trionfa precedendo di 29 centesimi l’austriaco Marco Schwarz e di 71 il norvegese Aleksander Aamodt Kilde.
Per il fuoriclasse svizzero del Canton Nidvaldo è il 23° successo in Coppa del Mondo, tanti quanti il connazionale Michael von Gruenigen, e il decimo in superG, tanti quanti l’altro suo connazionale Pirmin Zurbriggen, quarto plurivittorioso di sempre nella specialità, che tra l’altro ha staccato di una lunghezza per quanto riguarda il record di successi stagionali di uno sciatore svizzero, e sabato nel gigante andrà anche all’attacco del record assoluto di vittorie e podi stagionali, il primo, 13, è detenuto dallo svedese Ingemar Stenmark (1978-1979) e dagli austriaci Hermann Maier (2000-2001) e Marcel Hirscher (2017-2018), il secondo, 22 (1999-2000), da Maier, ma, dato che è a quota 1942, può battere anche il record maschile di punti stagionali, 2000 (1999-2000), detenuto anch’esso da Herminator. Infine, per Marco, è il 50° podio in carriera in Coppa e il sesto successo stagionale in superG, quest’ultimo è un record assoluto ulteriormente migliorato.
Schwarz, nono a Cortina d’Ampezzo lo scorso 28 gennaio, è al primo podio in superG e nei prossimi anni, data la sua estrema polivalenza, può forse diventare l’avversario numero uno di Odermatt per quanto riguarda la coppa generale. Kilde, nel suo “piccolo”, è al tredicesimo podio stagionale, il sesto in superG. Quarto è lo statunitense Ryan Cochran-Siegle, al miglior risultato stagionale, quinto il canadese Jeffrey Read, che invece è al miglior risultato in carriera, sesto il tedesco Andreas Sander, nono l’austriaco Raphael Haaser, decimo lo svizzero Justin Murisier. Gli azzurri: settimo Dominik Paris, ottavo Mattia Casse, dodicesimo Guglielmo Bosca.