L’High Performance Method è nato nel cuore di Milano
Siamo stati nel cuore della vecchia Milano in un posto che a primo impatto potrebbe sembrare una palestra piena di giocattoli molto tecnologici. Ma in realtà è molto di più: è il regno di Stefano Maldifassi, Luca Temperini, e dei loro validissimi collaboratori. In altre parole, è la casa dell’High Performance Method.
HPM è una startup innovativa che si occupa di progettare la struttura e i contenuti di una piattaforma software e hardware al servizio della persona.
Il primo ambito di progettazione riguarda la compilazione dei codici informatici necessari per la creazione e l’implementazione di software di sistema, applicazione di software, database, pagine web ed altri strumenti di derivazione digitale.
Il secondo livello di progettazione e sviluppo è dedicato al contesto hardware che si interfaccia direttamente con la persona.
La piattaforma software e hardware così definita può essere duplicata e industrializzati in contesti commerciali di ogni grado e genere.
In questo preciso contesto, HPM si occupa di progettare, ingegnerizzare e industrializzare dispositivi biometrici per il controllo della persona in locale e remoto e ancora, si occupa di progettare, ingegnerizzare e industrializzare attrezzature ad alto contenuto tecnologico per l’allenamento dedicato a sportivi, atleti, persone con disabilità e normotipi.
HPM è in grado di seguire in locale e in remoto l’attività fisica di atleti professionisti, atleti dilettanti e persone di ogni livello di condizionamento, predisponendo metodi e programmazioni personalizzate.
Nell’ambito della preparazione fisica HPM si occupa di predisporre e seguire percorsi di Remise en Forme, di Recupero Funzionale, Riatletizzazione e Riabilitazione. Ma non è tutto, perché HPM promuove, organizza e gestisce anche eventi sportivi di ogni genere e forma, promuovendo e organizzando la divulgazione scientifica nell’ambito dell’allenamento, dell’esercizio fisico e del benessere a ogni età.