McGrath trionfa anche a Meribel, a Kristoffersen la coppa di slalom. Settimo Sala
La Norvegia manca la tripletta perché il leader della prima manche Lucas Braathen crolla all’undicesimo posto ma Atle Lie McGrath, dopo lo slalom di Flachau, trionfa anche in quello delle finali di Coppa del Mondo di Meribel battendo di 37 centesimi il suo connazionale Henrik Kristoffersen, che col secondo posto si aggiudica la sua terza coppa delle porte strette dopo quelle del 2016 e del 2020 con 90 punti di vantaggio sull’austriaco Manuel Feller, oggi terzo a 77 centesimi.
Miglior risultato della carriera per il bulgaro Albert Popov e lo spagnolo Joaquim Salarich, rispettivamente quarto e quinto rimontando dalla ventiduesima e dalla venticinquesima posizione col secondo e il primo tempo parziale in una seconda manche nella quale l’inversione dei primi trenta è stata deleteria, come sempre quando la neve primaverile si sfalda dopo i primi passaggi, detto questo nulla da dire a nessuno dei due, che hanno ottenuto dei risultati storici per le loro nazioni: la Bulgaria non arrivava nei primi cinque di uno slalom maschile da 37 anni con Petar Popangelov, la Spagna da 47 con Francisco “Paco” Fernandez Ochoa.
Sesto il norvegese Timon Haugan, ottavo lo statunitense Luke Winters, nono e decimo gli austriaci Marco Schwarz e Michael Matt. In casa Italia ancora bravo Tommaso Sala, settimo e migliore degli azzurri, male invece e fuori dai punti Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer, diciassettesimo e diciottesimo, malissimo il francese campione olimpico Clement Noel, che dopo l’oro in Cina è uscito in tre gare su quattro, portando il suo totale stagionale a cinque su dieci gare. Finisce così nel modo più entusiasmante un’altra stagione di Coppa del Mondo di sci alpino, appuntamento al prossimo inverno!
Foto: FISI Pentaphoto