Alla Svizzera il parallelo a squadre di Meribel. Italia fuori nei quarti
E’ stata la Svizzera ad aggiudicarsi il parallelo a squadre delle finali di Coppa del Mondo battendo in finale l’Austria, il terzo posto è andato alla Germania ai danni della Norvegia. Più sotto i risultati di tutti gli accoppiamenti.
Prestazione imbarazzante dell’Italia, eliminata nei quarti di finale dalla Germania, con Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini che si sono fatti battere da Julian Rauchfuss e Fabian Gratz e con Federica Brignone che tra le vincitrici delle manche ha fatto segnare nettamente il tempo più alto, tra l’altro contro la carneade Antonia Kermer, solo Marta Bassino ha offerto una prestazione dignitosa perdendo con onore contro Lena Duerr, unica rappresentante di alto livello della squadra tedesca, mentre noi avevamo in teoria una squadra nettamente più forte. Ma allora la domanda è: se questi atleti non ci si allenano e se è una gara che a loro non interessa, come ha ammesso Federica a fine gara con la sua solita spietata sincerità, perché farli gareggiare? E perché non buttare nella mischia dei giovani che hanno più voglia di cimentarvisi, come hanno fatto altre nazioni anche in questa occasione, come per esempio la Svizzera? Ecco, questo parallelo potrebbe essere riassunto così: la Svizzera dei giovani vince, l’Italia dei più forti prende schiaffi da una Germania che nello sci alpino è nel peggior momento della propria storia.
QUARTI DI FINALE
Austria b. Slovenia 2-2 (+0”13)
Norvegia b. Francia 2-2 (+0”08)
Germania b. Italia 3-1
Svizzera b. Canada 4-0
SEMIFINALI
Austria b. Norvegia 3-1
Svizzera b. Germania 3-1
FINALE 3°-4° POSTO
Germania b. Norvegia 3-1
FINALE 1°-2° POSTO
Svizzera b. Austria 3-1